Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] 29 ottobre 1813, l'avevano acclamato primo violinista del mondo) e poi anche all'estero: fu a Vienna (1828), Dresda, Berlino (1829), Varsavia, quindi di nuovo in Germania, riscuotendo ovunque ammirazione e onori. Alla fine dell'inverno 1831 suonò per ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] 25 genn. 1753 all'Académie de Musique di Parigi con il titolo de La scaltra governatrice e allo Schlosstheater di Berlino nel 1754 col titolo Die Schulmeisterin, gli procurò fama internazionale e l'indiscussa reputazione di maestro dell'opera buffa ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] spontaneamente innestato in una discorsività piana e personale. Di tale produzione si ricordano i 3concerti a violino principale op. 5a (Berlin 1760) e i 6 concertos in 7 parts, for solo violin, op. 15 (London 1772), mentre dei rimanenti lavori (per ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] 1857), ambedue su libretto del verdiano Temistocle Solera, da Paolo Serrao (Napoli 1857), Pierantonio Tasca (Berlino 1898) e Filippo Guglielmi (Berlino 1905), anche il librettista C. Marsili, figlio di Nitteti Puccini, sorella del celebre Giacomo, ha ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] Ruy Blas di F. Marchetti con i coniugi Jenuski. Nel 1881 fu chiamato al teatro Malibran di Venezia e nell'82 a Berlino. Nello stesso anno avvenne il debutto milanese al teatro Manzoni con la Dinorah di G. Meyerbeer e con il Rigoletto verdiano, opera ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] indiscusso della cultura tedesca.
Significativo l'apprezzamento dimostrato da J. Brahms, che inviò all'editore F. A. Simrock di Berlino le 24 Variazioni per violino e pianoforte, scritte dall'A. su un suo tema e inviategli in omaggio (1893-94 ...
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PALLAVICINO, Germano
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Germano. – Organista e compositore, nacque a Cremona intorno al 1545; non sono finora emersi elementi che lo confermino fratello di Benedetto, secondo [...] Gonzaga; sopravvive la sola parte del canto) si conoscono cinque composizioni manoscritte in intavolatura organistica tedesca (Berlino, Staatsbibliothek, Preussischer Kulturbesitz, N. Mus. ant. pract. 21): la Toccata La Gonzaga, costruita come un ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] del drammaturgo forse più importante del movimento, Pompeo Vasari, singolare figura di scrittore-gallerista, vissuto soprattutto a Berlino, dove gestiva un’importante galleria di arte moderna; L’angoscia delle macchine e La mascherata degli impotenti ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] C. manteneva fin dal 1745" (cfr. Bussi, 1973, col. 1318). Eitner cita un manoscritto (ora nella Deutsche Staatsbibliothek di Berlino Est, n. 3040), secondo il quale il C. sarebbe stato maestro di cappella a Roma, probabilmente a S. Pietro, tuttavia ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] Magnificat a 4 voci usciti nella miscellanea Magnificat octo tonorum, Norimberga 1600, presenti pure in due manoscritti conservati a Berlino) fino al 1° settembre 1611, giorno in cui riprese servizio all’organo della S. Casa percependo – segno del ...
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berlina1
berlina1 s. f. [forse dal ted. ant. bretling «asse, tavola»]. – 1. Pena infamante, di antica origine barbarica, usata soprattutto nel medioevo, ma ancora vigente nel sec. 19°: consisteva nel portare il condannato in luogo esposto...
berlina2
berlina2 s. f. [dal fr. berline, così detta dal nome di Berlino, città dove sarebbero state costruite le prime berline dal piemontese F. di Chiese, verso il 1670]. – 1. Carrozza a quattro ruote con sospensione elastica della cassa...