CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] , il quale, ancor più di Carlo V, era un vero mecenate per i musicisti che, in gran numero e dei più insigni, si raccolsero presso la Italia N. Vicentino e G. Zarlino ed in Spagna J. Bermudo, T. Numantino ed F. de Montanos, il Bukofzer non risparmia ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] in Spagna, come quello proposto da Juan Bermudo nel Libro llamado Declaración de instrumentos musicales ( M.S. Kastner, Il soggiorno italiano di Antonio e Juan de Cabezón, in L’Organo, I (1960), pp. 61, 66; J.A. Burns, L’impiego della partitura e L’ ...
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Figlio (n. nel 962 circa - m. 984) di Sancho I, gli successe all'età di cinque anni, sotto la tutela della madre e della zia. Anarchia dei nobili, scorrerie dei Normanni (grave quella compiuta con l'appoggio [...] nel 968) e sfortunate guerre contro gli Arabi (fino al 981) compromisero il suo regno. Nel 982 i nobili si ribellarono e diedero la corona al cugino Bermudo II. R. lo affrontò poco dopo nella battaglia di Portilla de Arenas, di esito non decisivo. La ...
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Figlio (m. 850) di Bermudo il diacono, successe ad Alfonso II il Casto, morto senza eredi (842). Represse le rivolte della nobiltà e respinse, dopo averla in parte distrutta, una flotta di Normanni che [...] si hanno notizie sicure sulle battaglie intraprese da R. contro gli Arabi; secondo la tradizione cristiana avrebbe vinto a Clavijo i Mori (844) con l'aiuto miracoloso dell'apostolo s. Giacomo, ponendo fine al tributo delle cento fanciulle da pagare ...
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Figlio (n. 994 - m. Viseu 1027) di Bermudo II, gli succedette nel 999, sotto la reggenza della madre Elvira e del conte Menendo Gonzales, del quale sposò la figlia (1008), fino al 1017. Cadde combattendo [...] contro i Mori, nell'assedio di Viseu. Sotto di lui, si tenne il concilio di León (1020) e fu concesso il famoso fuero noto col nome di questa città. ...
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GARCÍA I-IV re di Navarra
Assai oscura è la successione dei primi re di Navarra. È così più che problematica l'esistenza di un García Jiménez, che sarebbe vissuto nel sec. VIII-IX, certa invece l'esistenza, [...] unì con lo stesso conte di Castiglia e il conte di Catalogna contro i musulmani: ma fu a sua volta sconfitto e costretto alla pace. Un poi con l'altro fratello, Fernando re di Castiglia, contro Bermudo III di León che fu vinto e ucciso; ma sorti poi ...
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STUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Questa voce corrisponde non già a una forma (quale, p. es., la Sonata e il Rondò, ecc.) ma a un genere: il didattico. Vi potrebbe così trovar luogo qualsiasi pagina [...] J. Playford (1685); dalla Declaracio de instrumentos musicales di J. Bermudo (1555), seguita dai lavori di L. Venegas, T. de Sancta questo Studio (che inoltre è, se non il primo, certo tra i primi a recare il titolo) non ha una formula unica, ma anzi ...
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LEÓN (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
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Città della Vecchia Castiglia, oggi capoluogo di una Provincia; conserva nel nome il ricordo della sua origine romana. La città, che sorge a 838 [...] II (924-925); Alfoso IV (925-931); Ramiro II (931-950); Ordoro III (950-955); Sancho I (955-958 e 960-967); Ordoño IV (958-960); Ramiro III (967-982); Bermudo II (982-999); Alfonso V (999-1027); Beriuldo III (1027-1037).
Tuttavia, a causa anche delle ...
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MORALES, Cristóbal
Luigi Ronga
Musicista, nato a Siviglia non il 2 giugno 1512, come propose R. Mitjana, ma più probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV, secondo l'opinione di F. Pedrell. A Siviglia, [...] quest'anno il M. firma la lettera pubblicata da Juan Bermudo in testa al suo Libro de declaración de instrumentos, in cui scuola polifonica spagnola del sec. XVI, il M. è considerato fra i primi e più significativi rappresentanti di essa. Già ad A. W ...
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SANCIO III re di Navarra, detto el Mayor
Nino Cortese
Non si conosce con precisione l'anno d'inizio del suo regno; ma, molto probabilmente, è da porsi intorno al 1000; e coloro che, invece, lo datano [...] caduto durante l'assedio di Viseo nel 1028, e la debolezza del suo erede Bermudo III, ancora in tenera età, non solo occupò una parte del regno di regina Mayor che da lui era stata difesa contro i figli, i quali l'avevano accusata di adulterio, e che ...
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workaholic
s. m. e f. e agg. inv. Chi dipende, in maniera ossessiva, dal proprio lavoro; maniacalmente dedicato al lavoro. ◆ «Spreca un po’ di tempo in attività frivole e divertenti», raccomanda [«Il piccolo libro della calma»] ai drogati...