BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] di un libretto del Bertrand (Saggio nel quale si esamina quale debba essere la legislazione per incoraggiare l'agricoltura..., Berna [ma Lucca] 1767) con note e prefazione sue, restò senza risposta e concluse definitivamente ogni rapporto con il ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] con l'astensionismo predicato dal russo, aveva elaborato un articolato programma politico di stampo ultraradicale), rimasero tuttavia molto stretti. A Berna per il II Congresso della pace (21-25 sett. 1868), sotto la sua direzione il G. stese un ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] un disegno degli anni 1492-96 (ibid., A. 1602) di un prospetto del teatro di Marcello: "queste misure sono levate di mano di Berna[r]do della Golpaia", attestando quindi che il D. in quel tempo era già attivo a Roma e che, verosimilmente, era un suo ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] poco a poco si incrinarono. Scoppiata la guerra di Gradisca nel 1615, effimero e insufficiente l’accordo con i cantoni di Berna e Zurigo, inviato Padavino Oltralpe per la quinta volta, tra febbraio 1616 e luglio 1617, in un caparbio andirivieni da un ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] partono da Vicenza, attraversano la Lombardia, il Piemonte, la Savoia, toccano Lione, Ginevra, Losanna, Yverdun, Neuchâtel, Berna, Lucerna, Zurigo, Basilea, fanno una puntata a Strasburgo, Ulma, Augusta e infine ritornano a Vicenza per Innsbruck e ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] ’assise lionese.
Finita la fase dell’esilio, nella primavera 1802 tornò a Milano, dove, dopo una breve missione a Berna interrotta per l’opposizione di Bonaparte che – secondo Ferdinando Marescalchi – vedeva «sempre in lui il rivoluzionario di Napoli ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] di trasferimento verso Londra in una vera e propria missione diplomatica nei Cantoni svizzeri. Il soggiorno tra Coira, Zurigo e Berna si protrasse fino alla stesura di un accordo, il 7 marzo 1615. Solo dopo tale accordo i due arrivarono a Londra ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] l'intervento di F., che stipulò accordi di reciproco aiuto con i vescovi di Sion e di Losanna e con le Comunità di Berna, di Morat e di Payerne, delle quali venne proclamato signore e protettore. Proprio sull'altipiano elvetico si ebbe lo scontro tra ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] -71).
Fu legato da vincoli d'amicizia a J. Ulrich Duerst, professore ordinario e direttore dell'istituto zootecnico di Berna; ne condivise le teorie in campo anatomico e fu seguace della dottrina costituzionalisfica animale, sostenuta dal Duerst, che ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] . però anche la Instruction au S. Badouere s'en allant en Allemagne le six.e Aoust 1609 che si trova nella Städt. Bibl. di Berna - ms. A. 42, III, ff. 91-97). Il B. avrebbe dovuto riferire al suo ritorno - vi si legge - circa "la deliberation d'union ...
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bernia
bèrnia (o sbèrnia) s. f. [prob. da Hibernia, nome lat. dell’Irlanda]. – Elegante mantello femminile (in uso alla fine del sec. 15° e nel sec. 16°), di stoffa ricca, anche foderata di pelliccia, che, drappeggiato attorno alla persona,...