CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] luglio 1462 ottenne l'ufficio del prezzo delle biade in sostituzione di Ruggero Scaravazo, grazie all'intervento di Bianca Maria Visconti. La protezione della duchessa non si limitò a garantire una rendita sicura al già anziano C.: con una lettera di ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] la lettera in sei stanze "Illustre serenissimo alto e vero", un sonetto indirizzato a Luigi Visconti, figlio di Bernabò: "Messer Luigi, vostra nobil fama"; il sonetto in cui lamenta la sua residenza per dovere d'ufficio in una terra del contado ...
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ALFIERI, Alberto
Giuseppe Oreste
Nato ad Albano, presso Vercelli, nella seconda metà del sec. XIV, emigrò in epoca imprecisata a Genova, ove prese la cittadinanza genovese e visse sino ai primi anni [...] il titolo) e piena di reminiscenze classiche.
In essa l'A. immagina che Gabriele Visconti, salito al cielo dopo la morte, narri agli altri Visconti, Gian Galeazzo, Caterina, Bernabò, a sua madre Agnese e ad Antoniotto Adorno, già doge di Genova, gli ...
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picchione
picchióne (o pegióne) s. m. [di etimo incerto]. – Nome popolare dato ai grossi d’argento emessi a Milano al tempo di Galeazzo II e Bernabò Visconti (seconda metà del sec. 14°), ed esteso poi alle monete dello stesso valore di Gian...