Cristiano VIII
Re di Danimarca, già re di Norvegia (Kristiansborg 1786-Plön 1848). Figlio di Federico (fratellastro di Cristiano VII), fu dapprima reggente (1813), poi re di Norvegia (1814), dove era [...] assai ben visto per l’opera svolta in favore della sua indipendenza; ne fu poi scacciato dal Bernadotte e abdicò, per l’opposizione delle grandi potenze. Dal 1839 alla morte fu re di Danimarca. Per quanto ritenuto liberale, da re governò in modo ...
Leggi Tutto
Generale svedese (Kiala, Finlandia, 1757 - Stoccolma 1815). Partecipò alla guerra contro la Russia nel 1808 e fu aiutante del maresciallo Klingspor, comandante delle truppe svedesi in Finlandia. Contribuì [...] alla detronizzazione di re Gustavo IV (1809) e fu capo di stato maggiore del principe ereditario Carlo Giovanni di Svezia (Jean-Baptiste-Jules Bernadotte) nella campagna antinapoleonica del 1813 e in quella contro la Norvegia dell'anno successivo. ...
Leggi Tutto
Figlio (Copenaghen 1768 - ivi 1839) di re Cristiano VII e di Carolina Matilde d'Inghilterra, sorella di Giorgio III. Assunse la reggenza per conto del padre nel 1784 e si liberò dei ministri usurpatori [...] del potere regale. Impegnò la Danimarca a fianco di Napoleone contro Inghilterra e Svezia, finché il re di Svezia Bernadotte l'obbligò (pace di Kiel, 1814) a cedere la Norvegia. Accorto amministratore, restaurò in seguito le finanze e animò l' ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (n. Stoccolma 1748 - m. 1818) del re Adolfo Federico e di Luisa Ulrica di Prussia; duca di Södermanland, non ebbe gran rilievo durante il regno del fratello Gustavo III, sebbene nella guerra [...] IV Adolfo, gli succedette, poi, nel 1809. Debole di carattere e facilmente influenzabile, dovette adattarsi alla scelta di Bernadotte come suo successore, fatta dagli stati del regno. Dovette a lui, dopo l'entrata nella coalizione, l'acquisto anche ...
Leggi Tutto
VITROLLES, Eugène-François-Auguste D'Armand, barone di
Uomo politico francese nato nel castello di Vitrolles (Hautes-Alpes) l'11 agosto 1774, morto a Parigi il 1° agosto 1854. Giovanissimo, si trovava [...] e Inghilterra e, nel 1799, rientrò segretamente in Francia. Cancellato dalla lista degli emigrati per interessamento di Bernadotte, suo antico maestro di scherma, fu nominato da Napoleone sindaco di Vitrolles, consigliere generale delle Hautes-Alpes ...
Leggi Tutto
Loḥamei ḥerut Israel Gruppo armato clandestino (ebraico «Combattenti per la libertà d’Israele»; chiamato anche Banda Stern dal nome del fondatore A. Stern), costituito in Palestina nel 1940 in seguito [...] terroristica. Dopo la nascita dello Stato di Israele (maggio 1948) le sue unità furono integrate nell’esercito regolare, ma alcuni gruppi svolsero azioni indipendenti fino al settembre 1948 (assassinio del mediatore dell’ONU F. Bernadotte). ...
Leggi Tutto
Uomo politico e diplomatico francese (Montpellier 1753 - Barnes Terrace, Londra, 1812). Alle prime avvisaglie della Rivoluzione si fece sostenitore delle idee più spinte (Mémoire sur les États généraux, [...] a Venezia, divenendo agente della controrivoluzione e annodando infiniti intrighi in senso monarchico. Arrestato a Trieste (1797) dal Bernadotte, fornì a Napoleone le prove del tradimento di Pichegru; evaso, sospettato ormai dai Borboni, restò agente ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] 23 membri e fu costituita la nuova Municipalità locale di Udine, il F. fu scelto dal generale J.-B.-J. Bernadotte quale membro di quest'ultima; nelle elezioni interne del 27 giugno fu quindi innalzato a presidente della stessa Municipalità. Posto poi ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Monaco di Baviera 1900 - Luneburgo 1945); aderì al movimento hitleriano ed ebbe (1929) l'incarico di organizzare le SS, di cui fu comandante supremo (Reichsführer SS). Nominato comandante [...] ebbe il comando dell'esercito della riserva dopo l'attentato contro Hitler del 20 luglio 1944. Prima del crollo tedesco, intavolò senza successo trattative col conte F. Bernadotte per offrire la resa agli Alleati. Catturato dagli Inglesi, si uccise. ...
Leggi Tutto
Diplomatico britannico (n. 1767 - m. Kinnegad, Westmeath, 1837). Deputato dal 1796 al parlamento irlandese, dopo l'unione legislativa con la Gran Bretagna entrò nel parlamento inglese e fu sostenitore [...] Guglielmo a prendere le misure militari necessarie e a cedere il comando delle forze alleate nei Paesi Bassi a Bernadotte. Successe a Wellington nel marzo 1815 quale primo plenipotenziario inglese al congresso di Vienna. Nell'autunno del 1815 fu ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...