Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] generato prima di Martino Lutero, di Giovanni Calvino, di BernarddeMandeville, di Adam Smith, di John Locke e di Benjamin 4, pp. 8-40.
J. Le Goff, Études. Au Moyen-âge: temps de l’église et temps du marchand, Paris 1960 (trad. it. Tempo della Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] ordine sociale spontaneo che ha al suo centro l’idea dell’eterogenesi dei fini da un lato (dovuta all’influenza di BernarddeMandeville e riflesso della polemica nei confronti di Hobbes) e dall’altro l’idea antropologica di animal civile (ispirata a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] personale, il principio base dell’economia e società moderne, non era un vizio (come pensava il pensiero premoderno fino a BernarddeMandeville), ma una sorta di virtù, almeno per i frutti civili che porta in una economia di mercato e in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] mercantilisti di avere una bilancia commerciale costantemente attiva, che facesse entrare nello Stato più denaro di quanto ne usciva. BernarddeMandeville (1670-1733) fu il primo a criticare tale teoria agli inizi del 18° secolo. Se negli scambi tra ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] degli economisti inglesi – da Joshua Gee a John Cary a William Petty, da BernarddeMandeville a David Hume – e degli storici francesi (Isaac de Larrey, Paul Rapin de Thoyras) nasceva qui l’immagine di una comunità cosmopolita di mercanti soggetta a ...
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