Scrittore italiano (Firenze 1897 - ivi 1980). Cattolico militante, fondò a Firenze, nel 1929, Il Frontespizio, rivista di cultura e polemica, durata fino al 1940. Prosatore risentito e vivace, un poco [...] narrativa, sono ritratti di santi e poeti, di ambienti o periodi storici e artistici, specie toscani: San BernardinodaSiena (1933); Giosuè Carducci (1934); Città di pittori (1939); Via Larga (1940); Caffè Michelangiolo (1944); Santi come uomini ...
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Bolzoni, Lina. – Storica della letteratura e critica letteraria italiana (n. Soresina 1947). Ordinaria di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1997 (attualmente emerita), docente [...] si citano qui: La stanza della memoria (1995); La rete delle immagini. Predicazione in volgare dalle origini a BernardinodaSiena (2002; Premio Brancati, Premio Balzan e Premio Viareggio Rèpaci); Poesia e ritratto nel Rinascimento (2008); Il cuore ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] cardinali per la ricognizione delle reliquie di s. Lorenzo, e partecipò ai lavori che precedettero la canonizzazione di s. BernardinodaSiena (1449). La sua prima carica di importanza politica venne nel 1450, quando Nicolò V (bolla del 26 febbraio ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] chiese violentemente biasimato dalle roventi parole di un s. BernardinodaSiena, di un Roberto da Sarteano, di un Roberto da Lecce, l'Hermaphroditus andò tuttavia incontro a consensi tali da accrescere sempre di più la rinomanza del Panormita. L ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] ), un trattatefio, De re uxoria. Tre anni dopo sposò Maria Loredan, da cui ebbe quattro figlie e un figlio, Zaccaria, divenuto procuratore di S le sue relazioni epistolari con s. BernardinodaSiena e con Alberto da Sarteano).
Il concilio di Firenze ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Seguendo una linea di opere di teologia politica che passa per il De regimine principum et quorumcumque regentium di BernardinodaSiena, il De concordia catholica di Niccolò Cusano, il De ortu et auctoritate imperii romani di Enea Silvio Piccolomini ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ad Ambrogio Traversari (Londra, British Library, Add. Mss., 33782). In questo periodo fu presente alle sue lezioni anche BernardinodaSiena, a Verona per predicare l'avvento. Alla fine del 1422 gli nacque il secondo figlio, Esopo Agostino.
Un altro ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] prosa, Torino 1984, pp. 696-701, 703; C. Bianca - E. Spinelli, S. Bernardino nella polemica anticlericale di Masuccio Salernitano, in S. BernardinodaSiena predicatore e pellegrino. Atti del Simposio nazionale di studi bernardiniani. Maiori… 1980, a ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] regno delle Muse figlie di Mnemosine - che è il più vero e il più bello dei miti.
Con semplicità francescana frate BernardinodaSiena, che vedeva in ser Coluccio un maestro e in Leonardo Bruni un amico, scriveva cristianamente le medesime cose: «non ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] che i giovani, per l'educazione dei quali detta i suoi consigli, partecipino alla vita della repubblica; san BernardinodaSiena, che negli esempi, negli apologhi, nelle favolette delle sue prediche, insiste sulla sua misura di cautela, di buonsenso ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...