Scrittore e uomo politico (Cosenza 1490 circa - Napoli 1548), fratello di Coriolano. Partecipò al sacco di Roma al seguito degli imperiali; poi segretario generale del Regno di Napoli. Celebre la sua villa presso Portici (Leucopetra), ove ospitò principi (tra cui Carlo V) e letterati. Lasciò alcuni poemetti (Aretusa, sulla spedizione di Tunisi di Carlo V; Polifemo) e un romanzo, Ismene, perduto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] a Roma. Nel 1527 viene fatto prigioniero durante il sacco e liberato grazie all’intervento di un parente, BernardinoMartirano. Probabilmente lo stesso anno raggiunge nuovamente Antonio Telesio, che nel frattempo si è trasferito a Venezia. Ben presto ...
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Poeta (Venosa 1510 - Teano 1568). Fu al servizio del viceré di Napoli don Pedro di Toledo; col figlio di questo combatté contro i Turchi e i pirati; infine fu capitano di giustizia a Gaeta. Lasciò un'egloga [...] (1532), in ottave, in cui rivive con grande libertà di linguaggio l'allegria chiassosa della vendemmia; le Stanze a BernardinoMartirano (1540), in cui descrive la sua dura vita di mare; la Clorida (1547), pure in ottave, modellata sull'Aretusa ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] (ne resta una copia manoscritta nel codice XXVIII.1.62 della Biblioteca dei girolamini di Napoli). Nel 1531 il cosentino BernardinoMartirano pubblicò a Napoli (G. Sultzbach) il commento di Parisio all’Ars poetica di Orazio. Il De rebus per epistolam ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] 1491 da Giovan Marco Cinico, copista della biblioteca regia. Costanza d'Avalos, ispiratrice anche di altri rimatori, da BernardinoMartirano al Cariteo (Benedetto Gareth), ed essa stessa scrittrice, fu onorata dal G. dell'invio del proprio Canzoniere ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] destinati a incidere sulla sua formazione, quali Niccolò Ardinghelli, Coriolano e BernardinoMartirano, Antonio e Paolo Telesio, rispettivamente zio e fratello di Bernardino. Con il sostegno finanziario di Ardinghelli, nel 1525 pubblicò a Roma ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] ogni tanto da Dresda si ricordava del figlio, questi fu messo al servizio del neovescovo Bernardino Bernardi, destinato alla diocesi di Martirano in Calabria.
Da questo momento i confini della sua esistenza si allargano in un susseguirsi vertiginoso ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] La famiglia di B. Rota, in Studi di letteratura italiana, I [1899], p. 178), Girolamo Borgia, Leonardo Schipano, Bernardino e Coriolano Martirano, tra i membri dell'accademia presieduta dal Capece. I rapporti che egli certamente ebbe con Aldo Manuzio ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] unico romano tra i vescovi del Napoletano, con la procura di Bernardino Silveri Piccolomini, e fu tra i quattro meridionali che ottennero tema il G. si ritrovò, con Coriolano Martirano, vicino alle posizioni antierasmiane di Pedro Pacheco, ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] qui, mentre si dedicava a uno studio su s. Bernardino da Siena (San Bernardino da Siena e la città dell’Aquila a metà del di Rettorato, Napoli 2002, pp. 305-308); M. Martirano,‘Il senso del concreto’. Contributo ad una storia della cultura ...
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