FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). L'8 settembre a Roma, stampata dal tipografo BernardinoVitali a spese del libraio Evangelista Tosino, usciva la Geographia di Tolomeo nella versione latina rivista e corretta dal F ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] genera un sovrappiù di intelligenza del reale, che la concretissima ratio bernardina utilizza a fini squisitamente operativi: l'estrema purificazione per l'estrema utilizzazione dell'essenza vitale. Ma neanche in questo caso Bernardo inventa ex novo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] crescere attraverso vocazioni locali. Nel 2005 Bernardino Cozzarini divenne priore generale dei monaci camaldolesi Quest’ultimo rileva che il piccolo romitorio provenzale non conobbe nessuna vitalità.
44 M.G. Tirelli, Dolore, lacrime, amore. Storia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Roma nel 1920 e nominato direttore generale da Carlo Vitali nel 1923, unitamente all’avv. Enrico Basola. La f. 7, sf.1, pp. 2-3.
125 Alla figura di Bernardino Nogara dedicano molte pagine R. Webster, L’imperialismo industriale italiano. Studi sul ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] o meno subcoscienti, da cui siamo mossi nelle nostre esperienze vitali»67. Quel che negli anni del Seminario romano non aveva Giovanni Amendola, Silvio D’Amico, Giovanni Costa, Bernardino Varisco, collaboratori Angelo Crespi e Giuseppe Rensi, Luigi ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] scia del Severino e più del Bartoli alla ricerca del "principio" vitale e formativo dell'embrione.
Durante il soggiorno in Olanda, tra il insieme nettamente alla tradizione filosofica meridionale da Bernardino Telesio a Tommaso Cornelio; la politica ...
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