POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] . Nel maggio 1903 insieme a Nicola Barbato e a Bernardino Verro fondò anche un periodico, il Giornale dei lavoratori, settembre 1944 fu arrestato insieme al figlio Vincenzo e internato nel campo di Bolzano, da cui fu liberato soltanto dopo la fine ...
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NOVELLO, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Codogno (Lodi) il 7 luglio 1897 da Eugenio, veneziano, e da Antonietta Belloni, sorella del pittore Giorgio.
Frequentò il Regio liceo Berchet a Milano, [...] altri, Riccardo Bacchelli, Orio Vergani, Ottavio Steffenini, Bernardino Palazzi, Adolfo Franci, Luigi Bonelli, Dino Buzzati, di Nikolajewka e ottenne la medaglia d’argento al valore sul campo. Dopo il rientro in Italia nel marzo 1943 e l’armistizio ...
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VESPUCCI, Giorgio Antonio
Davide Baldi Bellini
– Nacque il 22 aprile 1434, quinto di otto figli, da ser Amerigo di Stagio (1394-1472) e da Nanna di maestro Piero Onesti da Pescia (1405 circa-1467).
Membro [...] quella di Vespucci tendeva a coprire i vari campi dello scibile umano, come era ormai consuetudine in The Library, V (1949), pp. 87-99; G. Gál, Bernardini de Florentia. Dialogus de laudibus castitatis atque virginitatis, in Franciscan Studies, XXIII ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] notarile del 21 genn. 1591 fu posto sotto la guida di Giovanni Bernardino Nanino "per sei anni con patto et conditione che m. Belardino . Robletti, 1621; "Pulcra es amica mea", in Lilia Campi, binis, ternis, quaternisque vocibus concinnata, Roma, G. B ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] nobile famiglia modenese dei Morano, che aveva per capostipite Bernardino da Morano e ramificazioni a Ferrara e a Verona, Verona …, I, Verona 1592, pp. 223-224; P.M. Campi, Dell’Historia ecclesiastica di Piacenza…, III, Piacenza 1662, p. 161; ...
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MATTEI, Giuseppe
Simona Feci
MATTEI (Mattei Orsini), Giuseppe. – Nacque a Roma nel 1604 da Mario, signore di Paganica, e da Prudenza di Ludovico Cenci, entrambi esponenti del più antico patriziato romano.
Alla [...] e dai cugini primi della donna, il cardinale Gregorio e Bernardino Naro –, piuttosto che da quella paterna, che pure contava 1631, alla fine di maggio il M. partì per raggiungere il campo imperiale. Furono mesi di campagna durissima, «che doppo che è ...
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GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] : modi pordenoniani si uniscono infatti ad ascendenze mantovane mediate dalle esperienze dello zio Bernardino, e sembrano accogliere suggerimenti dal moderno linguaggio di Antonio Campi.
Il 30 giugno 1582 il G. ricevette l'incarico di lavorare nella ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] sagrestia nuova. In queste tarsie, rispetto ai modi del padre e dello zio, si registrano alcune novità quali la scelta di campi più vasti e l'uso di motivi floreali meno stilizzati, che sono stati ricondotti all'attenzione da parte della bottega per ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] dei voti e la lode con una tesi su s. Bernardino da Siena, decise di dedicarsi completamente all'apostolato sociale nell' , assistette i malati e i feriti della zona, accompagnandoli presso campi profughi e centri di soccorso. Tra il 1943 e il 1945 ...
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THIENE, Giulio
Giorgio Caravale
– Nacque a Vicenza il 4 novembre 1502 da Antonio. Nulla è noto per quanto riguarda la madre.
Nel 1530 compare come figura di spicco di una delle molte «congregazioni» [...] d’Oltralpe, tra cui spiccano le «prediche di fra Bernardino stampate in Zenoa», cioè le prediche dell’ex generale dell di quello, la vendita di un fondo di un centinaio di campi situati nelle vicinanze della villa di Bolzano Vicentino.
Dopo il ...
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saettare
v. tr. e intr. [lat. sagĭttare «lanciare saette»] (io saétto, ecc.), letter. – 1. a. Colpire con saette, cioè con frecce: s. il nemico; niuna persona, se saettata esser non voleva, poteva discendere (Boccaccio); Paion le Ninfe ......
senape
sènape (o sènapa, ant. sènepa) s. f. [lat. sināpis e sināpi, gr. σίναπι(ς)]. – 1. a. Nome comune di piante brassicacee, coltivate e spontanee, e in partic. delle due specie s. bianca (lat. scient. Sinapis alba) e s. nera (lat. scient....