CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] significativa per quel governo. Allora, valendosi dell'opera di Bernardino Parpaglia, presidente del Consiglio ducale in Piemonte, e aveva turbato. Ma proprio per questo avevano avuto più campo certi accenni che per esempio nel 1517 i deputati delle ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] sue prodigiose qualità dialettiche e di erudito in molti campi, uno dei favoriti del duca.
Quando era in corso , pp. 358-363, 366, 373-375; P. Carpeggiani, Bernardino Facciotto. Progetti cinquecenteschi per Mantova e il palazzo ducale, Milano 1994 ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] anche a Prato durante una delle popolarissime prediche di Bernardino da Siena. Un termine ante quem è invece fornito ’un solo colore, come si deono, le storie, perché fece i campi azzurri, le città di color rosso e gli edifici variati secondo che gli ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] all'assegnazione del progetto nel 1657 al ticinese Bernardino Quadri, affiancato dall'ingegnere e architetto ducale nel 1813, e per la quale il G. elaborò un progetto con campata centrale convessa ornata da colonne tuscaniche (Meek, 1991, p. 176). ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] allegoriche della Fama e della Vittoria scolpite da Bernardino da Novate nel settimo decennio del Cinquecento. in Vaticano (catal.), Milano 1984, p. 35; A. Nova, in I Campi e la cultura artistica cremonese… (catal., Cremona), Milano 1985, pp. 413 s ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] lezioni di celebri maestri di logica e filosofia quali Bernardino Tomitano e Marcantonio Passeri detto il Genua.
Ma di ascoltato consigliere di corte – i suoi interessi spaziano in campi diversi: alle opere di filosofia e letteratura (fra le quali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] della famiglia consiste nell’individuare e separare i campi religioso, economico e politico, l’ambito laico idea che il ricco non merita di essere condannato alla dannazione. Secondo Bernardino da Siena, il denaro è come il sangue della città. In ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] questa parte "completamente estranea allo spirito del movimento umanistico nel campo del diritto" (Maffei, Gli inizi, p. 127 , La Madonna della Pace nel duomo di Sanseverino dipinta da Bernardino Pinturicchio, Macerata 1872, p. 17; T. Cuturi, Le ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] Camilla, Virginia, Fiorenza, e di Ludovica sposata a Bernardino Benci del ramo veneto della famiglia. Giambattista Benci, ai suoi oriffinali contributi nel campo della anatomia, anche comparata, e dell'embriologia, campi nei quali egli lavorò da ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] studioso d'Aristotele e della medicina antica, zio del Bernardino Regazzola, anch'egli detto Feliciano, autore d'un'Oratiode dov'era solito villeggiare a lungo, e da circa cinquantasei "campi". Grande, inoltre, e spaziosa la sua dimora veneziana a S. ...
Leggi Tutto
saettare
v. tr. e intr. [lat. sagĭttare «lanciare saette»] (io saétto, ecc.), letter. – 1. a. Colpire con saette, cioè con frecce: s. il nemico; niuna persona, se saettata esser non voleva, poteva discendere (Boccaccio); Paion le Ninfe ......
senape
sènape (o sènapa, ant. sènepa) s. f. [lat. sināpis e sināpi, gr. σίναπι(ς)]. – 1. a. Nome comune di piante brassicacee, coltivate e spontanee, e in partic. delle due specie s. bianca (lat. scient. Sinapis alba) e s. nera (lat. scient....