LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] Maria Caterina, la madre di Bernardino, Fabrizio e Giovanni Antonio, nacque pareti, in linea con quanto proposto da G. Palladino, collaboratore del L. , Modena 1986, pp. 184-190; G.L. Martinengo, Documenti inediti per la villa Viarana a San Maurizio ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] latino fu affidato al L., mentre Massimiliano Celso Martinengo e l'ebreo convertito Emanuele Tremellino furono scelti L., da Teodosio Tremelli e da Giulio Santerenziano. Dopo una tappa a Firenze, durante la quale Vermigli convinse Bernardino Ochino ...
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CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] protezione, facendogli continuare gli studi.
Il C. si affermò fin da allora come ritrattista. L’opera che gli diede notorietà è stato suo avo, il Peloponnesiaco, nonché per Girolamo Silvio Martinengo di Brescia un S. Gerolamo Miani che accoglie gli ...
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DURANTI (Durante), Faustino
Luciano Anelli
Fratello del più noto pittore Giorgio, nacque a Brescia nel 1697 (Zorzi Marchini, 1973, p. 64). Sono poche le notizie biografiche conosciute; visse tra Brescia [...] gli sfondi scuri.Un ritratto a figura intera del Card. Bernardino Scotti (Milano, Ca' Granda; Boselli, 1974) ha in molte raccolte pubbliche: a Brescia, Pinacoteca Tosio-Martinengo; a Lonato, Fondaz. Ugo da Como; a Venezia, Museo Correr, a Chiari, ...
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