LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] : quella filospagnola era guidata dal L. e quella filofrancese daBernardino (II) di Savoia conte di Racconigi. Lo scontro esplose e ne affidò il comando al L. e al conte Francesco Martinengo Colleoni. Nel giugno del 1590, inoltre, affidò a L. una ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Terzi e di G.G. Barbello, e il S. Nicola da Tolentino e gli appestati nella parrocchiale di San Gervasio, al quale e Giovita attribuito a Bernardino era segnalato in un inventario del 1820 dei beni toccati agli eredi di C. Martinengo (Anelli, 1997).
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] l'Adorazione dei pastori (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), in cui, tralasciando la rigidezza delle figure prima fila, con la madre, Agnese, ben salda al centro, a fare da perno di tutta l'immagine. All'estrema destra è il primogenito, Fabio, che ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] di legname ed iniziare i lavori. Il 17 luglio 1523andò a Treviglio daBernardino Zenale "a causa consulendi sub modulo chori" (Locatelli, p. 190) "della Scala" nella chiesa di S. Agata di Martinengo (Bergamo), con alcune storie sacre e figure di ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] prestigio e di considerazione da parte del Senato, che nella primavera del 1483 lo inviò provveditore a Martinengo, dove si era di Padova, XXX (1997), p. 105; F. Rossi, Fortebracci, Bernardino, in Diz. biogr. degli Italiani, XLIX, Roma 1997, p. 131 ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] Di qui il parere positivo del Martinengo, cui s'associò il Cappello faceva "pesare", per ordine del rettore Bernardino Piero Lippomano, la "polvere" nei " attivo è quello di San Giovanni "frequentato da molti vasselli forestieri", specie "di Scio ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] quo acquisito nel Milanese. Proprio dal campo veneziano a Martinengo, l'11 genn. 1524, il M. inviò una , Progymnasmaton libellus, in L'elogio del territorio vicentino dell'umanista Bernardino Trinagio da Schio, a cura di L. Puttin, Schio 1972, pp. ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] a quelli di Bernardino Butinone.
Se però fogli staccati della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, probabili frammenti dei 1800, pp. 35, 55; A. Sina, Intorno al pittore G. da C. e alla sua famiglia, in Memorie storiche della diocesi di Brescia ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] Dopo una serie di candidature non coronate da successo (sette, nel periodo compreso fra della futura sposa, Alvise, Agostino e Bernardino, stabilendo una dote che avrebbe dovuto nella morte dell'illustre sign. Estor Martinengo (s.n.t. [1575?]) a ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] firma, documentati in Collezione Martinengo a fine Ottocento, fanno in opera la Pala di S. Bernardino della parrocchiale di Salmour, per l’ ]ma Vergine tenente in grembo il Bambino Giesù nudo, accompagnata da un S. Gioseppe et d’un S. Pietro alt[ezza ...
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