LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] da non poche difficoltà logistiche, come si apprende dalla descrizione del fortunoso arrivo a Trento: "in una fiumara appresso de Martinengo oro ciascuna e andate spose rispettivamente al conte Bernardino Parpaglia della Bastia (i cui eredi presero ...
Leggi Tutto
CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] prima opera erudita De accentu lib. I contra Quintilianum, seguita da un profluvio di altre, in prosa e in versi, in tentativi precedenti di altri poeti come Bernardino Campagna, autore di un dramma presso il conte Alfonso Martinengo, al quale dedicò ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] di l a qualche anno. Agostino ebbe quattro figlie e un figlio, Bernardino, nato il 26 marzo 1547. Questi, musico alla corte di Ferrara un gruppo di strumenti dal conte Nestore. Martinengoda Azzanello, capitano al servizio della Repubblica veneta. ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] il G., affiancato dall'Offizio sopra la religione e da due frati teologi. La scelta fu accolta dal S con il priore Celso Massimiliano Martinengo, incline alla Riforma ed estremamente e filomedicea del mercante Bernardino Antelminelli.
Improntato a ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] duca di Milano. Compì il suo apprendistato presso la compagnia di Bernardino Ubaldini della Carda, sotto le insegne del quale militò per la (Niccolò da Tolentino, Pietro Gianpaolo Orsini, Astorre Manfredi, Cesare Martinengo, Guerriero da Marsciano) ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] ). Ginevra andò sposa al conte bresciano Giovanni Maria Martinengo e, in secondo voto, a Mariotto Calini. Anna abbiamo notizie da atti notarili (De Festi, p. 50), che lo vedono contendere ai cugini Alessandro e Giorgio di Bernardino il possesso ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] in seconde nozze il patrizio bresciano Francesco Martinengo, conte di Malpaga, giunto in Piemonte feudo di Pianezza, per il quale restavano da pagare 6215 scudi d'oro, con un Caselle per assegnarla al conte Bernardino Savoia-Racconigi, congiunto del ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo, Bernardino e Teodoro. La reazione austro-russa del salotto della contessa Marzia Martinengo lo pose in contatto con di costante ostilità nei confronti dell'ateneo da parte delle autorità, il L. si trovò ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] maritata a Camillo Martinengo, quindi a Massimiliano Gambara.
Secondo quanto ipotizzato sia da De Festi sia da Papaleoni (1893) di successione, trascinatasi fin dalla morte del marchese Bernardino Pallavicini (1526), destinata a risolversi solo nel ...
Leggi Tutto
DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] da A. Balestra, oramai lontano dal colorismo precedente; del 1755 è il Transito di s. Giuseppe nella chiesa di S. BernardinoDa Ponte, Esposizione della pittura bresciana, Brescia 1878, p. 52; G. Nicodemi, Idisegni della Pinacoteca Tosio e Martinengo, ...
Leggi Tutto