COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] due volte podestà di Bologna, due di Firenze e una dì Siena.
Completato il semestre del senatorato romano, il C. ritornò a sterile, l'avrebbe avuta per le preghiere di s. BernardinodaSiena, che aveva predicato a Perugia l'anno precedente. Comunque ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] (11 dicembre 1439), che lo raccomandò a tutti i frati; dal cardinale protettore dell’ordine Giuliano Cesarini, e daBernardinodaSiena, che con una lettera del 1440 lo mandò a tutte le province dei frati minori dell’Osservanza (cfr. Picciafuoco ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] s. Sisto e s. Lorenzo nella chiesa di S. Sisto a Piacenza (1604), la Madonna e santi (1606) e i SS. Nicola da Bari e BernardinodaSiena in S. Bernardino in Pignolo, i Santi in gloria (1607) e la Madonna con s. Anna e s. Francesca Romana (1610) in S ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] il 10 gennaio 1466, in Miscellanea Pio Paschini, II, Roma 1949, pp. 165-190; C. Piana, Lettera di S. BernardinodaSiena ed altra corrispondenza per la storia del pulpito di S. Petronio a Bologna nel ’400, in Archivum Franciscanum Historicum, XLVII ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] , pp. 27-48; D. Sallay, P. di M., Madonna col Bambino e i santi Caterina daSiena, BernardinodaSiena, Girolamo, Dorotea e due angeli, in Capolavori da collezioni italiane (catal. Pandolfini, 28 ottobre 2014), Firenze 2014, pp. 84-91 cat. 15; Santa ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] tentativo di eliminare la corruzione ed il disordine in cui versavano da tempo i conventi minoriti.
B. compare per la prima volta 162-167; M. Bihl, Fra' B. da Ceva († 1517)e i suoi giudizi su BernardinodaSiena, in Studi francescani, XVII (1945), pp ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] in Veneto e Lombardia fece concessioni, per facilitarne l’insediamento; così come lasciò margini di autonomia a BernardinodaSiena, forse nominato dallo stesso Salvetti nel 1421 commissario dell’osservanza per l’Italia centrale e settentrionale. Con ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] l’affresco della Madonna della Misericordia nella chiesa di S. Maria delle Grazie ad Arezzo con una predicazione di BernardinodaSiena in città, avvenuta nella Quaresima del 1428, quando il futuro santo spinse gli aretini a distruggere una fonte di ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] , era in grado di istruire i coetanei con le parole udite alle prediche quasi fosse un novello s. BernardinodaSiena. Quello della precoce devozione manifestata dal G. perfino nel gioco costituiva un topos della letteratura agiografica tridentina e ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] l'opera. Per l'Ippocrate l'incisore fu il veneziano Giacomo Franco, che firmò anche il frontespizio del primo volume delle opere di s. BernardinodaSiena, stampato dal G. nel 1591, dove nell'ovale centrale è rappresentato il santo con la città di ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...