RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] huius nominis Iesus, composto a Bologna, nel 1431, in occasione della polemica sulla devozione al nome di Gesù, propugnata da s. BernardinodaSiena (con il quale, come ricordato, aveva avuto un vibrante colloquio durante una predicazione a ...
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RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] corso degli anni Galeazzo è stato oggetto di diverse proposte attributive, in gran parte da scartare: a Cremona, nella Pinacoteca, le due tavolette con S. BernardinodaSiena e un devoto e S. Antonio abate e s. Giovanni Battista, in realtà firmate ...
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SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] Stronconio che il 20 gennaio 1465 finì di copiare un codice membranaceo del De contractibus et usuris di s. BernardinodaSiena, ora prima scrittura del ms. 15 della Biblioteca storico-francescana di Chiesa Nuova ad Assisi (Kristeller, 1990, p. 469 ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] Caterina Vigri, appena canonizzata (visitò il suo sepolcro a Bologna durante il viaggio nuziale), e soprattutto di BernardinodaSiena, il cui corpo nel 1472 era stato solennemente trasferito nella nuova chiesa degli Osservanti dell’Aquila. Anche a ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] personaggio faceva parte del gruppo di frati marchigiani dell’Osservanza minoritica della generazione immediatamente successiva a BernardinodaSiena, che intraprese la vita religiosa e il relativo apostolato entro le linee tracciate per la famiglia ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] due grandi tele di Antonio raffiguranti rispettivamente L'incoronazione del beato Bernardinoda Busto con la beata Giuliana e s. Benedetto e la Visione di s. BernardinodaSiena la prima è citata nelle Nuove ricerche... (1779) come "dipintura assai ...
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RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] primo dei luoghi francescani liguri a passare all’osservanza (almeno dal 1429) a seguito delle prediche di BernardinodaSiena.
Una fonte seicentesca (B. Tatti, Genealogia Seraphica, 1680 circa) tramandava la tradizione che Ravaschieri avesse vestito ...
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ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] del Trecento nella Pinacoteca di Bologna, in Bollettino d’arte, s. 3, XXVIII (1934-35), p. 372; C. Piana, S. BernardinodaSiena a Bologna, in Studi francescani, XLII (1945), pp. 241-247; S. Bottari - C. Volpe, La pittura in Emilia nella prima ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] den Missionsorden während des XIII. und XIV. Jahrhunderts, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, LIII (1934), p. 456; BernardinodaSiena, Il cardinale protettore negli istituti religiosi, specialmente negli Ordini francescani, Firenze 1940, pp. 49 s ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] (IGI, n. 4077), ma anche le Elegantiolae di Agostino Dati (GW, n. 8079), il trattatello in volgare Della confessione di BernardinodaSiena (GW, n. 3878) e il Compendium elegantiarum Laurentii Valle di Bono Accursio (GW, n. 176) dell'8 maggio 1487 ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...