LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] nel quale illustrò alcune preparazioni anatomiche commesse a Bernardino Genga e incise sotto la direzione di Charles Errard le accademie dei Fisiocritici di Siena e degli Spensierati di Rossano Calabro. È forse da attribuire a tale bisogno di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] il manipolo di edifici italiani di diretta fondazione bernardina individuati da Romanini (1975; 1990) come le Tre Fontane implicata nelle fasi iniziali della ricostruzione del duomo di Siena, per alcuni versi esemplato sull'abbaziale cistercense ed ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] suo allievo Guidobaldo Dal Monte e l'allievo di questi Bernardino Baldi (1553-1617) ‒ riuscirono invece a vedere realizzati di essere l'Archimede di Siena. Nei paesi d'oltralpe la rinascita di Archimede fu preannunciata da Pietro Ramo (1515-1572). ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] della piena età comunale. La Storia di Bernardino Corio ha tramandato notizia di un progetto sarcofagi, ivi, pp. 328-334; S. Lusuardi Siena, "...Pium [su]per am[nem] iter...": riflessioni sull'epigrafe di Aldo da S. Giovanni in Conca a Milano, AM, s ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] due libri del De rerum natura di Bernardino Telesio, venuti in luce a Napoli in in una delle università toscane (Pisa o Siena), il 5 sett. 1592 parte in opposta Serafin Henot.
Il 18 maggio lo Scioppio partì da Napoli alla volta di Roma; poco più tardi ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] mito, infine, è costituito dai minerali. Asseriva Bernardino Lotti:
Questa splendida terra del Tirreno […] è un le aree protette della Provincia di Siena era stato elaborato nel 2002, a partire da vari presupposti derivanti dai lasciti legislativi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e Girolamo Dandini che, con l'alacre e coltissimo Bernardino Maffei, completarono un gruppo di lavoro di tutto rispetto 'animosità per la guerra di Siena. Tornato precipitosamente a Roma il 15 aprile, si vide offrire da Marcello II la possibilità di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] libri e della dottrina di Calvino è tematizzata da L. Felici, Giovanni Calvino e l’Italia 2, 8, 11). Su Siena: V. Marchetti, Gruppi ereticali senesi Fragnito, Gli “spirituali” e la fuga di Bernardino Ochino, «Rivista storica italiana» 84, 1972, pp ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] che regolano i rapporti nella vita privata non sono diversi da quelli che li regolano nella vita pubblica: l’utile e presenza di un tipografo originario di Siena, che si lascia identificare per aver Cazzuola in casa di Bernardino di Giordano. Fu un ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] santuario bernardiniano di S. Maria delle Grazie presso Arezzo, forse in'accordo con Benedetto da Maiano medicea...,Firenze 1983, pp. 203-242; A. Cornice, in L'Osservanza di Siena,Siena 1984, pp. 58-63; Q. Gentilini, in L'opera ritrovata...,Firenze ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...