ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] le scene del ciclo precedentemente eseguite daBernardino Poccetti, Ventura Salimbeni e Donato Mascagni alcune pale d’altare con S. Benedetto e le ss. Apollonia e Caterina daSiena, firmata e datata nel 1625 per il santuario di S. Maria della Querce ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] Per la serie del Ss. Sacramento e s. Caterina daSiena destinata ancora agli allestimenti per la festa del Corpus Domini , retto da minori francescani osservanti, dove completò i perduti affreschi con la Gloria del beato Bernardinoda Feltre e ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] di Crema e i Ss. Domenico e Caterina daSiena nella parrocchiale di Vaiano Cremasco. Ma Alpini (1987 nuovamente per la chiesa di S. Bernardino a Crema: la pala raffigurante i Ss. Pietro d'Alcántara e Bernardinoda Feltre (ancora in loco), e il ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] nel 1552, data di una lettera umoristica inviatagli daSiena relativa al perduto ritratto del capitano spagnolo don Diego della scala del pulpito di Nicola Pisano messo in opera daBernardino di Giacomo (Id., 2009).
Tra le ultimissime opere di ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Sienada famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] al Sorri che del resto firmò da solo l'opera, nell'ottagono sopra l'altare, apponendovi la data 1600.
Nel 1600, il C. era ritornato a Siena ove, il 23 marzo, gli venne pagato un quadro con S. Bernardino eseguito per il palazzo pubblico (Romagnoli ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] Bambino tra i ss. Domenico e Caterina daSiena della Galleria dell’Accademia di Firenze, proveniente dal Firenze 1986, pp. 151-156; A. Muzzi, P. da Pistoia, detto Fra Paolino di Bernardino del Signoraccio, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] democratico. Nel febbraio 1433 fu ambasciatore a Firenze e poi a Siena presso l'imperatore. Fu gonfaloniere nel 1431, 1435, 1439 e Girolamo. Da Tommaso, morto nel 1533, ricorderemo Alessandro, pubblico sensale, Romano, Paolo e Bernardino. Da Romano ( ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] della chiesa di S. Margherita in Castelvecchio, anch’essi citati da Chigi (Avanzati, 1987, pp. 62 s.; Ciampolini, 2010, 145-349; E. Avanzati, A. P., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F. Bisogni - M. Ciampolini, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] 1470, più problematica appare la seconda, perché l'Aretino insegnava a Siena fin dall'anno 1466 e passò a Pisa solamente nel 1479. il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardinoda Feltre, di costituire a Padova un Monte di pietà. ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] da lui. Allora sia la sua salute che il suo stato d'animo vengono descritti a fosche tinte. Nell'autunno del 1574 era nuovamente a Basilea, dove nella primavera seguente Giovanni Bernardino , Questioni su M. C. daSiena,in Bollett. della Società di ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...