CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] Bovero, 1961) l'ipotesi di qualche viaggio a Siena e a Ferrara: nella prima città quale diversivo Vincezo Pagani, Bernardino di Mariotto, 3 1 genn. 1970; A. M. Adorisio, C. C., Girolamo da Cremona e Franco de' Russi, in Accademie e Bibl. d'Italia, ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Fabbriche Bernardino Ghisolfo , I-II, Nendeln 1975, ad vocem);F. Filippini, Ercole da Ferrara ed Ercole da Bologna, in Boll. d'arte, XI (1917), p. 57 ], Bologna 1968, ad Ind.; F. Canuti, Il Perugino, Siena 1931, I, p. 110; A. Venturi, La pittura del ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] al 1520 il Cervini fu inviato a Siena per continuare gli studi, affidato alla contatti con Angelo Colocci, Bernardino Maffei, Carlo Gualteruzzi, Giovanni e subito si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. In particolare, ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] 2006, pp. 736-738 n. 35). Lo scultore prometteva di trasferirsi a Siena dal 1° marzo 1266 fino a compimento dell’opera. Egli si sarebbe avvalso perdita della scala originaria, sostituita da quella intagliata daBernardino di Giacomo (Fattorini, 2009 ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] Bernardino Baldi (1590). Le principali proposte sulle diverse fasi della costruzione sono state avanzate da Serra (1931 e 1934) e approfondite da London-New York 1996, pp. 861 s.; Id., Siena e Urbino, in Storia dell'architettura italiana. Il ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] durante il carnevale, dopo una probabile prima a Siena nel 1593, e seguita da quella, sontuosa, del 22 nov. 1598 a di due storie della dinastia: l'una dell'abate guastallese Bernardino Baldi, l'altra del veneziano Giambattista Leoni; ma il G ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] capace di organizzare.
Colpito da apoplessia, dopo aver fatto testamento in favore del nipote Bernardino, il F. morì a intorno al testicolo umano, in Atti dell'Acc. delle scienze di Siena detta dei Fisiocritici, III (1766), pp. 129-135; Expériences ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Alfonso d'Avalos dopo un breve soggiorno a Siena e una visita a Modena ove poté rendere perpetua, attraverso i modesti contributi di Bernardino Pino e di Sforza Oddi, fino del commento, una tradizione che va da Pico della Mirandola al Varchi, e in ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] come dimostrano le lezioni di medicina teorica tenute da Morgagni tra il 1712 e il 1715, pubblicate del lavoro, sulla scia di Bernardino Ramazzini. Questo spiega perché G.B. Morgagni (Forlì, 24 maggio 1931), Siena 1931, pp. 137-147; L. Premuda, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] del banco degli eredi di Ambrogio Spannocchi e compagni, di Siena, di versare immediatamente e in contanti a Hermes Sforza e probabilmente il di lei ritratto, in nero e rosso, eseguito daBernardino de' Conti e ora conservato agli Uffizi. Era una ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...