CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 1852).
La navata unica, coperta da una volta a botte e terminante in terremoto del 1701 i padri di S. Bernardino a L'Aquila interpellarono il C. per una perizia datata 20 maggio 1688 per la "Casa di Siena dell'Ecc.mo Sig. Principe D. Agostino Chigi" ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] la chiesa dell'ospedale di S. Maria della Scala, che fu subito dipinta da Giovanni di Paolo, e nel 1447 (Del Bravo, 1970, p. 66) a Siena grazie a Donatello e al giovane Vecchietta, nemmeno quando si trovò ad intagliare una figura di S. Bernardino ( ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] da un documento dell'8 nov. 1504, Giovanni, Antonio e Pace (Cervetto, pp. 35, 255 s.: questi aggiunge ai tre anche Pietro di Beltrame documentato nel 1422 come scalpellino a Siena ritorno da Siviglia l'Aprile e il nipote di Pace, Bernardino, che ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] oggi nella Pinacoteca nazionale di Siena; nella pala dell'oratorio di S. Bernardino raffigurante la Madonna con Bambino […] per due storie di Alisandro Magno che lui ha fatto fare da maestro Marcho senese pictore" (p. 353). Gli ulteriori pagamenti a ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] tavolette di S. Bernardino del Pinturicchio. Oggetto di due controversie giudiziarie sostenute da E. nel 1508 234 s., 238 s., 258, 314, 335, 360, 396; F. Canuti, Il Perugino, Siena 1931, 13 pp. 210-18; II, pp. 270-79; B. Berenson. Italian pictures of ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] del tribunale dell'Inquisizione romana da poco rifondata. Al C., che aveva vicino Bernardino Maffei, già segretario di Paolo di Bologna e legato ap. al Concilio); Arch. di Stato di Siena, Balia, Deliberazioni, n. 141, f. 54r. Sull'azione diplom. ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] 1551 (Lamo). Alla stessa pittrice dobbiamo uno stupendo ritratto dell'artista (Pinacoteca di Siena). Fra i numerosissimi suoi allievi - oltre alle sorelle Anguissola - sono da ricordare, accanto al Malosso (che ebbe in dono la bottega cremonese del ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] "nelle opere a giornata" di Bernardino Poccetti, il G. venne menzionato da Filippo Baldinucci che, sorvolando su convento nel Seicento e Settecento, in Lecceto e gli eremi agostiniani in terra di Siena, Milano 1990, p. 266; G. Centrodi, U. G. a S. ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] , di eseguire ben sedici copie, da offrire in dono al re di . 37 s. n. 25; F. Zeri, Bernardino Campi: una "Crocefissione", in Paragone, IV (1953 La collez. Spannocchi, in La Pinacoteca nazionale di Siena, I dipinti dal XV al XVIII secolo, Genova 1978 ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] Siena (Maccherini, 1990, pp. 300-302) ed eseguito per Francesco Sozzini, coinvolto anche nella committenza di S. Bernardino a entrambi, e la pala terminata fu stimata da Domenico Beccafumi e da un altro pittore senese, Giovanni di Bartolomeo, il ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...