COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] da Camillo Colonna, tornò nell'esercito cesareo. Nel gennaio del 1534 Carlo V concesse al C., definito conte di Castro, diversi beni e rendite confiscati ai ribelli Francesco Del Balzo, Antonio Annichino e Giovanni Bernardino fortezza a Siena. Egli ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] di Cetona, e di suo figlio Bernardino.
Tra la fine del XII secolo dello scioglimento dell'alleanza fra Orvieto e Siena, sono tutti relativi al territorio aldobrandesco. Filippo e Guido, come risulta da due quietanze da loro rilasciate in favore del ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] - il palazzo degli Alessi, da lui stesso acquistato per Ciampolo Franzesi e sua moglie, la senese Tessa di Bernardino Piccioli. Il G. fu quindi tramite dei Franzesi nella loro manovra, completata nel 1301, di comprare proprietà in Siena al fine di ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] e corrispose con Paolo Capranica, Cristoforo di San Marcello vescovo di Siena, Pietro dell’Orto vescovo di Massa, il predicatore osservante Alberto da Sarteano braccio destro di san Bernardino. L’Epistola XII al duca Filippo Maria Visconti è legata ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] da anello di congiunzione con la Sardegna e con gli esuli antifascisti in Francia. Nel 1927 per il suo manifesto antifascismo fu privato del posto e rimase senza mezzi di sussistenza. Si trasferì allora nei pressi di Montepulciano (SienaBernardino " ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] animarono il suo operato sono testimoniati dalle parole del governatore di Siena, Federico Montauto, che così lo descrive in sua lettera fu richiesto da Gregorio XIII di effettuare l'ispezione della diocesi di Osimo, dove il vescovo Bernardino De ...
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BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] Siena, che condusse alla vittoria contro Grosseto (1224), a Cremona, che dotò di ampie porzioni di mura (1230). Non va confuso con il Bernardino i nemici, questi si schivavano e si allontanavano da lui come scappando all'apparire del diavolo. E se ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] del defunto marito - il 18 genn. 1509 al Pinturicchio (Bernardino di Betto da Perugia) per le sue opere.
L'artista infatti, su commissione di Andrea Todeschini Piccolomini, aveva eseguito a Siena gli affreschi nella "libreria" Pieccolomini. nel duomo ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] insieme con Bernardino della Carda, di scortare, con quattrocento cavalli e con il concorso di Ardizzone da Carrara e del Visconti in Toscana e in Lunigiana, dove si appoggiò su Siena e Lucca (città dove risiedevano i suoi familiari), le quali ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] a stampa: Quaestiones sex de bonorum possessione, edite a Sienada Enrico de Harlem nel marzo e nell'ottobre del 1491; e XVI, Lucca 1900, pp. 69, 71, 73, 79; Diario ferrarese di Bernardino Zambotti, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXIV, 7, a cura di ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...