PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] . 406; Panzetta, 1982-1983, pp. 160-173), quando concluse la teoria degli Apostoli dell’abside e dipinse sulle pareti S. BernardinodaSiena, la Trinità e la Predica del beato Vincenzo Ferreri per «frater Antonius de Vig(ono)» (Senatore, 2004, p. 81 ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] coll. Taccani, Milano), i tre pannelli di polittico con i Ss. Ludovico di Tolosa, BernardinodaSiena (Ferrara, Pinacoteca nazionale) e Antonio da Padova (già coll. privata, Milano); più incerta è l’appartenenza al gruppo della tavoletta raffigurante ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] di pacificazione avviata a Como il P. fu coadiuvato dal p. Giovanni da Pozzo Bonello (più tardi vicario generale della congregazione riformata lombarda) e, nel 1432, dallo stesso BernardinodaSiena.
Non ci è noto quando il D. abbia lasciato Como; di ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] prestigiosi pulpiti italiani, con un salario di trenta libre e tutte le solite prerogative. Nel dicembre del 1423 BernardinodaSiena visitò Bologna e fu invitato a predicare a S. Petronio. Il predicatore ufficiale si risentì essendo stato in questa ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] allievi. Nel 1610 il G. fu pagato per il restauro della lunetta di A. Mantegna raffigurante i Ss. Antonio da Padova e BernardinodaSiena che presentano il monogramma di Cristo, già sopra il portale maggiore della basilica del Santo e ora nel Museo ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] il XV secolo, Petrucci venne erroneamente identificato come l’autore del trattato di Pantaleoni da canonisti e teologi, tra cui s. BernardinodaSiena, s. Antonino da Firenze, Giovanni d’Anagni, e Corrado Summenhardt. Antonino, nella sua Summa, si ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] congiura contro Niccolò V e la Chiesa romana.
Il De coniuratione Porcaria è costruito in forma di dialogo tra il dottore BernardinodaSiena e uno scolaro romano di nome Fabio, al quale viene affidato il compito di raccontare i fatti e di porre al ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] nell'angolo inferiore sinistro: "Laz. De. Grima[…]" (ubicazione ignota: ripr. in Monducci, p. 86, fig. 1). La presenza di s. BernardinodaSiena e di un altro santo francescano avvalora l'ipotesi che fosse destinata a una chiesa o a una cappella dell ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] conoscenza del greco, e forse aveva anche nozioni di ebraico). Ci racconta, anche, di aver ascoltato in quegli anni BernardinodaSiena, prima a Padova poi a Mantova, attestandoci - ma la notizia va accolta con qualche riserva per l'evidente ostilità ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] il 25 ag. 1428), il ritrovamento dei corpi dei Ss. Felice e Fortunato, la predicazione di s. BernardinodaSiena, l'insediamento di religiosi aderenti a congregazioni riformate. Sarebbe tuttavia arduo, allo stato della documentazione, rintracciare un ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...