ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] l'E. sottoscrisse la licenza in teologia conseguita dall'agostiniano Gabriele Garofali da Spoleto, uno dei futuri oppositori dei culto del nome di Gesù, diffuso daBernardinodaSiena (Piana, 1960, p. 417). Con la locale vita accademica egli dovette ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] di quaresima e altre ricorrenze religiose. Appunto come predicatore egli è noto per essersi opposto a BernardinodaSiena e alla sua propagazione della devozione al nome di Gesù, rimproverandogli soprattutto (probabilmente, secondo Longpré, dopo ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] alla chiesa conventuale di S. Francesco nella vicina città, per visitare le spoglie di s.BernardinodaSiena, lì conservate. Nel 1456 era a Capestrano, da dove, recandosi casualmente a Chieti, riusci a scampare al terremoto. Ebbe in quel periodo l ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] seguente nella stamperia di G. Pocatela, con dedica al papa Adriano VI. Inserito nel filone inaugurato da Vicente Ferrer, Jean Gerson e BernardinodaSiena, il testo contribuì in modo determinante alla devozione per s. Giuseppe in epoca moderna.
Nel ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] commissionata nel 1751 dalle suore del monastero di S. Anna a Pisa, e l'Immacolata con i ss. Giuseppe, BernardinodaSiena, Maria Maddalena e Margherita, eseguita nello stesso anno per la chiesa di S. Francesco a Pontremoli, dove si trova ancora ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] avrebbe preso provvedimenti contro gli sfarzi della moda femminile dopo aver ricordato le prediche tenute daBernardinodaSiena, Alberto Berdini da Sarteano e da Ercolano.
E. si impegnò anche nell'edificazione di conventi per i frati osservanti. Nel ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] e secolari. Molto interessanti, per conoscere la posizione degli osservanti, ormai influenzati dal pensiero di BernardinodaSiena e di Antonino da Firenze, sono le pagine dedicate ai mercanti, per i quali si adombravano, separandoli dal lecito ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] affascinato dalle predicazioni, a Viterbo, di fra' BernardinodaSiena, tanto che poi, insieme con altri viterbesi una sola opera, le ricordate Cronache di Viterbo e di altre città, da lui stesso divise in due libri. Nel primo sono narrate le vicende ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] nazionale dell'Umbria). Ulteriore opera di collaborazione con Eusebio è forse la tavola con i Ss. Antonio Abate, Francesco e BernardinodaSiena, datata 1513 e proveniente dalla chiesa di S. Francesco al Prato.
Dopo questa prima fase, l'I. cominciò a ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] mosaico, fu prescelto come modello di riferimento il mosaico eseguito da I. Torriti alla fine del XIII secolo nell'abside della e Albano Lugli la decorazione interna della chiesa di S. BernardinodaSiena a Carpi con la Gloria del nome di Gesù e gli ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...