POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] conti di Cunio da Barbiano o con i Malatesta di Rimini: Ostasio, Francesca, Samaritana, Bannino o Bandino, Bernardino RIS, XV, Mediolani 1729, p. 75; M. Fantuzzi, Monumenti Ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, I-VI, Venezia 1801 ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] , raccolta di poesie latine (tip. J. de Buglhat - A. Hucher; in data 7 Francesco Alciati, dal notaio Bernardino Cristiani, sottoscritto dal L. 2 novembre di quell'anno la Lettera in volgare al conte Prospero Tedeschi Sopra una impresa d'un pino,con i ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] artista, curata dall'abate Luigi de Angelis, venne riferita a Pacchiarotti 84 s.). Fu il figlio Bernardino a commissionare a Pacchiarotti la pala era stato infatti fondato nel 1329 da Milla dei conti d'Elci, appartenente a una delle più ricche ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] P. Guaitoli, Note autentiche intorno a Giacomo, Bernardino e Cosimo de Loschi di Parma pittori abitanti in Carpi (fine pp. 84-90 (schede nn. 81-85); F. Tonelli, L. tra conti e frati. Date e committenti per gli affreschi di S. Girolamo, in Parma per ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] fra il Comune di Imola e i conti di Cunio Guido e Bernardino fu Raniero.
L’esercizio della professione notarile III, Bologna 1783, pp. 82 s.; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, V, Venezia 1803, ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] quale si recò in missioni diplomatiche per conto di Filippo il Bello nel 1298, Frummia e figlia del cavaliere Bernardino Piccioli.
E proprio Siena, papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaries de 1316 à 1378, Paris 1951, pp. 93, 573 ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] la sua presenza a Parigi aveva sempre destato preoccupazioni nei rappresentanti spagnoli a Roma, specialmente in J. de Moñino (successivamente conte di Floridablanca) e nel ministro G. Grimaldi.
Nella sua qualità di nunzio il G. godeva per tradizione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] M., coadiuvato da Bernardino da Polenta, diresse collaborazione di Cesena, Bertinoro e del conte Diego di Larat, vicario del rettore Rimini nel sec. XIII, Rimini 1862; IV, Rimini nella signoria de' Malatesti, 1, ibid. 1880, ad indices; 2, ibid. ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] enfiteutico veniva pagato per conto proprio da "magister Baccius" al quale nel frattempo "Benvenutus Laurentij de Vulparia laicus florentinus" (se è da identificarsi col D. il "Bernardino ingegniero" citato nella contabilità per la costruzione del ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] "di Albonese") è quello della famiglia dei conti di Albonese ("ex comitibus Albonesii" e "de li conti d'Albonesio" s'intitola egli stesso), uno in quell'anno. Il cardinale di Santa Croce, Bernardino Lopez Carvajal, lo mise in relazione con tre ...
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