UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] 1-56; K. Ruh, Hubertinus von Casale, in Verfasserlexikon, IV, Berlin-New York 1983, pp. 211-219; R. Belladonna, BernardinoOchino’s fourth Dialogue (Dialogo del ladrone in croce) and U. da C.’s Arbor vitae: adaptation and ambiguity, in Bibliothèque d ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di protettore, impegnandosi su vari fronti: nel 1542, all’indomani della clamorosa fuga a Ginevra del generale dei cappuccini BernardinoOchino, fu incaricato da Paolo III di verificare la diffusione di dottrine eterodosse tra i frati. Allo scopo gli ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] a Napoli alla seconda metà degli anni Trenta. Le idee e l'insegnamento diretto o indiretto di Valdés, BernardinoOchino e Pier Martire Vermigli contribuirono certo a orientare i suoi studi verso la teologia, in particolare verso il problema ...
Leggi Tutto
MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] 1534, in coincidenza con l’ingresso nell’Ordine di alcuni frati dell’Osservanza, fra cui il celebre predicatore BernardinoOchino e l’antico avversario Giovanni (Pili) da Fano, che ne mutarono progressivamente l’indirizzo spirituale e, rispetto all ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] anni Trenta travagliata da un gravissima crisi politica e percorsa da forti tensioni religiose, alimentate dalle omelie di BernardinoOchino, di Agostino Museo e dal movimento pauperistico dei giovannelli, non sfuggì al teologo domenicano Vittorio da ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] sensibilità sincera. Lettere del decennio Quaranta-Cinquanta sono attinenti a questioni religiose: la G. prende posizione contro BernardinoOchino e si informa sulle vicende del concilio, il che fa pensare a uno scambio epistolare andato perduto su ...
Leggi Tutto
FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] sonno in questa città, quali sono machiati di questa dottrina lutherana, qual hanno seminato alcuni predicatori passati, maxime frate BernardinoOchino da Siena" (Tacchi Venturi, I, 2, p. 142).
Arrestato nel 1547, il F. fu processato una prima volta ...
Leggi Tutto
STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] di eresia, abbandonò. A dicembre di quell’anno prese parte alla disputa teologica svoltasi a Ratisbona, dove incontrò BernardinoOchino. In seguito si recò ad Augusta, dove insegnò lingue, sopravvivendo alla guerra di Smalcalda. Proseguì per Zurigo ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] , molti dei quali appartenenti all’aristocrazia. Ora, già nel 1537 Sanseverino aveva cercato di ottenere che BernardinoOchino – molto vicino alle posizioni valdesiane – predicasse a Salerno, mentre negli anni successivi chiese chiarimenti a Girolamo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Cardoni, dove si riuniva un gruppo di dissidenti religiosi, vicini alle posizioni di Pietro Martire Vermigli e di BernardinoOchino, tra i quali figurava Giuseppe Cardoni, fratello del proprietario, che nel 1568, citato dal Consiglio della Repubblica ...
Leggi Tutto