MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] con prefatoria a Bernardo Bembo, e -164; J. Dunston, Studies in Domizio Calderini, in Italia medioevale e umanistica, XI (1968), pp. 102, 128 Corvo. Libri e miniature della Biblioteca di Mattia Corvino red’Ungheria (1443-1490), Modena 2002, pp. 74, ...
Leggi Tutto
VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] Vida, Heus, qui non bene cognita stupes re e Genius Falconis villae.
Nel 1527, poco ad Angelo Dovizi, nipote del cardinale Bernardo Dovizi. Due mesi dopo l’edizione (1559), che pose fine alle guerre d’Italia.
Il governo episcopale di Vida ad Alba ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] invitò tutti gli ufficiali ad assistere Bernardo "de Albemallia", che doveva accordarsi con Corradino di non entrare in armi in Italia, pena la scomunica e, dato che lasciare la Sicilia per essere incoronato red'Aragona, disponeva la successione nei ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] scelta di continuare a servire il re di Francia non era così fruttifera D. si rendeva conto di trovarsi in una situazione difficile. Il veneziano Bernardo , I, Spagna, Roma 1951, in Fonti per la storia d'Italia. XIV, pp. 134, 163; P. Giovio, Lettere, I ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] padre e dei fratelli Miliano e Bernardo; due anni più tardi inoltre, fiorentini che sono nelle forze e terre della maestà del re di Francia, pp. 304-307. Indi in M. G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia Einaudi, II, Torino 1974, p. 969 e ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] ), la breccia policroma di San Bernardo (specchiature nella balaustra della chiesa uso dei Romani, ma anche di numerose città d'Italia, dalla Palermo normanna e sveva a Pisa e del ritrovamento e la dedica a re Ferdinando.
Nel Settecento si afferma ...
Leggi Tutto
PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] Guicciardini, la cui Historia d’Italia glossò. L’approccio tende della guida di Roma del sangiminianese Bernardo Gamucci (Le antichità della città di composte per il passaggio a Venezia del nuovo re di Francia Enrico III diretto dalla Polonia ...
Leggi Tutto
antichi e moderni
Rinaldo Rinaldi
Nel cap. xviii del Principe, illustrando la necessità di usare «dua generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro, con la forza. Quel primo è proprio dello [...] che, andando Ciro ad assaltare il red’Armenia, nel divisare quella fazione, ricordò urbe condita nella casa di Bernardo Machiavelli fin dal 1475 potrebbero addurre, ce n’è uno esemplo fresco in Italia. [...] Ma che bisogna ire per gli esempli a ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] sua generazione, quali Bernardo Giustinian, Bernardo Bembo, Daniele Vitturi, speranza che alla composizione delle cose d'Italia (sostanzialmente ottenuta con la pace avrebbe ben presto spaventato re e signori d'Occidente, facendoli desistere da ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] aveva costituito una condizione già subita dal re per favorire l’intesa con Carlo V aspettare aiuto da altri potentati d’Italia non obligati al difenderla; tal di Daniello Barbaro) e quella eseguita da Bernardo Segni (il quale – confessava il C ...
Leggi Tutto