È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] in Spagna, aveva provveduto ad assicurare, con l'aiuto di Pietro Bembo, la stampa del suo Cortegiano, che fu come il testamento letterario quelle qualità e condizioni, e a lui succede Bernardo Bibbiena nel trattare, con larghezza di esempî, delle ...
Leggi Tutto
Cardinale. Bernardo Cles, noto nel mondo umanistico col nome di Clesio, nacque l'11 marzo 1485 nell'omonimo castello della valle di Non nel Trentino. Dopo essersi addottorato presso l'università di Bologna, [...] gli altri dotti tedeschi del tempo, così coltivò amichevoli relazioni col Bembo, con l'Aretino, col Nogarola, con il Vergerio e con Buonconsiglio, Trento 1926; A. Morassi, I pittori alla corte di Bernardo Clesio a Trento, in Bollettino d'arte, IX, 6-8 ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Corrado duca di Svevia, dei signori della Franconia e di Bernardo, duca di Sassonia, permisero di conservare il regno al bimbo Poliziano più tardi vennero preferiti il Molza, il Sannazzaro, il Bembo, il Vida e specialmente il Flaminio. La schiera dei ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] tipi romani libri meravigliosi quali il De Aetna di Pietro Bembo (1496), Iamblichus (1497), la Hypnerotomachia Poliphili (1499), Il primo storico della tipografia ebraica fu l'italiano Giov. Bernardo De Rossi, la cui raccolta forma ora uno dei più ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] la Geographia generalis in qua affectiones generales telluris explicantur di Bernardo Varenio (1650). In quest'opera forse per la prima volta ecologiche, quali quelle eseguite nel 1540 dal Bembo sulle zone altimetriche dell'Etna, rimontano a ...
Leggi Tutto
ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] italiano ne rammentò le satire. Il Sannazzaro, il Bembo, il Navagero, Giovanni Cotta, Marc'Antonio Flaminio contribuirono Claudio Tolomei e nelle rime di Bartolomeo Del Bene, di Bernardo Tasso, del Chiabrera (autore anche di sermoni oraziani). Nel ...
Leggi Tutto
Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] teorizza al lume della filosofia platonica attinta dagli Asolani del Bembo o dai Dialoghi di Leone Ebreo. Gli amori di Elicio del Don Quijote. I primi accenni sono nel Pastor de Iberia di Bernardo de la Vega; di lì si può arguire che il sesto capitolo ...
Leggi Tutto
Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] Ribeiro, di Sá de Miranda, di Pero de Andrade Caminha e di Garcilaso: il Petrarca, l'Ariosto, il Sannazzaro, il Bembo, Bernardo Tasso, e i lirici e i bucolici dominanti allora, soavizzanti le asprezze del crudo reale, nel mondo dei colti. Bisogna ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] agglomerati (tra cui Baraccone, Baraccone dell'Angelo, Borgo Loreto, San Bernardo, con più di 1000 ab. ciascuno), i rimanenti nelle case 1506 al 1573 per opera di Boccaccino, di Gianfrancesco Bembo, d'Altobello Meloni, del Romanino, del Pordenone, di ...
Leggi Tutto
Protagonista di un notissimo romanzo cavalleresco, la cui prima edizione a noi pervenuta (Saragozza 1508) è in prosa castigliana ed è opera del regidor di Medina Garci Rodriguez (o Ordoñez) de Montalvo. [...] lettura prediletta, Montaigne lo tenne nella sua biblioteca, il Bembo lo leggeva già nel 1512 "con entusiasmo", il argomento per il suo poema classico-cavalleresco Amadigi (1538) Bernardo Tasso, padre di Torquato, il quale, intrecciandovi altre ...
Leggi Tutto