Lancaster, Burt (propr. Burton Stephen)
Francesco Bolzoni
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1913 e morto a Century City (California) il 20 ottobre 1994. [...] tardi, il vecchio intellettuale protagonista di Gruppo di famiglia in un interno (1974). Nel 1976 partecipò a Novecento di BernardoBertolucci, interpretando il ruolo di un patriarca, e apparve ancora in La pelle (1981) di Liliana Cavani e nel film ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] e Jean-Luc Godard, ma prestando la sua opera anche ad autori inglesi, statunitensi e italiani (in particolare BernardoBertolucci con Il conformista, 1970). Alla fine degli anni Settanta ottenne i maggiori riconoscimenti ufficiali della sua carriera ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] con i quali ha lavorato vanno ricordati Alessandro Blasetti, Elio Petri, Giuliano Montaldo, Luigi Zampa, Ugo Gregoretti, BernardoBertolucci. Nei film di genere si è occasionalmente firmato con lo pseudonimo Charles Brown. Anche il nipote Dario (n ...
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Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] , 1957), Mauro Bolognini (La notte brava, 1959; La giornata balorda, 1960), Franco Rossi (Morte di un amico, 1960), BernardoBertolucci (La commare secca, 1962), e Pasolini stesso (Accattone, 1961; Mamma Roma, 1962). Di quest'ultimo fu poi aiuto ...
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Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] di regia del Centro sperimentale di cinematografia di Roma, dove suoi compagni furono Paulo César Saraceni, Marco Bellocchio e BernardoBertolucci. Frequentò quindi a Parigi un corso di cinema etnografico al Musée de l'Homme. Si stabilì poi a Rio ...
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Clémenti, Pierre
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1942 e morto ivi il 28 dicembre 1999. La sua figura esile, il bel volto dai lineamenti irregolari [...] uno degli attori più richiesti dal cinema d'autore più rigoroso. Nelle opere di Pier Paolo Pasolini, Glauber Rocha, BernardoBertolucci e Miklós Jancsó, fino, in tempi più recenti, ai film di João César Monteiro, C. ha rappresentato l'aspetto ...
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Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] registi come Luchino Visconti e BernardoBertolucci, ricreò atmosfere di epoche differenti, storicamente rigorose, in cui si avverte l'impostazione teatrale di Visconti, con il quale collaborò sia in opere liriche sia in spettacoli di prosa, come Il ...
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Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] le numerose collaborazioni, che lo hanno visto a fianco, tra gli altri, di Pier Paolo Pasolini e Gillo Pontecorvo, BernardoBertolucci e Mario Monicelli, il suo nome resta essenzialmente legato a quello di Pietro Germi, di cui ha rappresentato una ...
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Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] come BernardoBertolucci, Marco Bellocchio, Roberto Faenza, Paolo e Vittorio Taviani, ha improntato la concezione del montaggio a una sensibilità colta e raffinata, facendovi convergere suggestioni provenienti dal campo delle altre arti visive. Ha ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] autori italiani della nuova generazione, come Mauro Bolognini, Florestano Vancini, Giuliano Montaldo, Ugo Gregoretti, BernardoBertolucci, e B. divenne così uno dei protagonisti ‒ sebbene quasi inconsapevole ‒ della grande rivoluzione del linguaggio ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...