FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] , Arazzi e tappeti antichi, Torino 1952, pp. 128, 141; M. Bernardi, La palazzina di caccia di Stupinigi, Torino 1958, p. 68; Schede Vesme 170 s., 178-81, 455 s.; F. Dalmasso, Per una revisione del castello di Rivoli, in Boll. d'arte, I (1973), p. 47; ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] Il 10 novembre depositava nella Cancelleria ducale una stringata relazione, quasi tutta incentrata sulle fortificazioni del castello, allora in fase di parziale ristrutturazione per il sempre più manifesto pericolo degli Uscocchi.
Dopo un intervallo ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] sovrano gli aveva donato l'alcázar di Manifle, un castello circondato da giardini, situato in Algeciras, e una residenza Ambrogio e Lanzarotto, dal fratello Bartolomeo e dal nipote Bernardo, ma la flotta aragonese rifiutò il combattimento.
In seguito ...
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GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] ne derivavano. Infatti, quando nel novembre 1376 Bernardo Bentivoglio sollevò la piazza contro Ugolino Balduini (che dei due ambasciatori che il Comune di Bologna inviò al castello di Pianoro per trattare una possibile pacificazione con i Pepoli e ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] Fiorino de' Boninsegni, con Agostino Dati e col cardinale Bernardo Dovizi di Bibbiena, che in un sonetto in morte , p. 173; G. Crocioni, Le Marche. Letteratura, arte e storia, Città di Castello 1914, pp. 96, 98, 106 s., 139 s., C. Gallico, Un libro ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] Sales per il duomo di Porto Maurizio, vicina ai modi di Bernardo Celentano, dipinti negli ospedali di S. Spirito e Fatebenefratelli, a che mostra l'erede ai contadini nella sala del castello di Rivoli per il Quirinale (ivi conservato), premiato ...
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BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] mercanti veneziani, veniva imprigionato dai Turchi e rinchiuso nel Castello Nuovo di Mar Maggiore.
Con questo atto i Turchi Andrea Gritti, ai 1250 per Francesco Contarini e ai mille per Bernardo Giustinian, i Turchi esigevano per il B. solo 400 ducati ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] .. tantoché non era, non dico città alcuna o castello in tutta Italia, ma borgo o villa o quasi negoti in quella città che importino". Sebbene sostituito prima (nell'aprile '52) da Bernardo Giusti e poi (10 ottobre) da Pero Gelido, il B. non si mosse ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] Fiorentina conseguì le varie cariche: fu consigliere, con Bernardo Davanzati, nel 1581, e console nel 1590.
Dai , della sua missione era il tentativo di liberare dalla relegazione nel castello di Blois Maria de' Medici dopo il riuscito colpo di stato ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] il clamore per la città fu grande. Le conseguenze per la carriera del C. furono immediate.
Nominato governatore di Città di Castello (1593-1594), che in quegli anni aveva ottenuto l'indipendenza dalla legazione di Perugia e il cui governo era perciò ...
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