Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] osserva san Tommaso, Summa totius logicae Aristotelis, ed. Venezia 1602, coll. 429-30:[93]
«Forma que est Nelle inedite Questiones de spera edite a Magistro Bernardo de Trilia (commento alla Sfera del Sacrobosco), studiate da P. DUHEM, op. cit., vol. ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] perché il campo della scrittura è invaso da motti, madrigali e lodi delle donne più illustri di Venezia, un materiale, cioè, che si il Bembo stesso e un suo fedele discepolo, Bernardo Cappello. Tanto dispiegamento di mezzi linguistici e costruttivi ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] si conserva all'Archivio di stato di Venezia, c. 6I v. Bernardo Sagredo era il nonno di Giovan Francesco , op. cit., p. 101. La lettera cui si fa riferimento era inviata da Giovan Francesco Sagredo a Galileo il 28 settembre 1602, in G. GALILEI, Opere, ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] l'onda lucente» si fa persona umana quando si versa da canne ben terse nelle conche della fontana: «Pigra... sen (XII).
In un sonetto di Bernardo Morando la donna spietata in amore è xv del Cannocchiale Aristotelico (Venezia, 1688, ed altre edizioni ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] prosaico dell'Italia liberata dai Gotti. Direi che daBernardo Tasso suo padre egli derivava piuttosto alcune volute anno seguente l'Italia, prima a Ferrara, poi a Mantova, Padova, Venezia, Pesaro, Urbino, Torino e ancora a Ferrara. 1579: vien chiuso ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] beatitudine di chi si consacra allo studio […]».27 Ciò che è da notare in questo passo è che il Muratori non solo non offriva nome con cui aveva carteggiato con Bernardo Trevisan, l’intellettuale veneziano che si incaricherà dell’edizione dell’opera ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Bernardo. »[7]
Gli scrittori di oggi, ammaliziati dalla pittura contemporanea, hanno, quando l'hanno, un'intelligenza diversa delle nostre vecchie pagine; altra, soprattutto da imminente.
[4] La libraria del Doni, Venezia 1551, pp. 62-62v: «Sacra ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] la bladiana» e «la giuntina». Nel 1549 Bernardo Giunta a Firenze dava la Novella di Belfagor , notevoli le aldine di Venezia, del 1540 (Principe, e la volpe non si difende dai lupi, e sarebbe da novizio nell'arte del regnare voler «star sempre in ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il De bello Italico di Bernardo Rucellai. Al contempo, il il 1520 e il 1522. Durante la visita a Venezia nel 1523 per accompagnare G. Adorno, parlò della di Como che egli riteneva fosse stato ammirato da Plinio, il museo fu edificato tra il 1537 ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] nei suoi traffici.
A causa dei debiti da lui contratti, Luigi e Bernardo furono banditi dal Comune agli ultimi del ' sicurezza. Ma il Sanseverino volle prima essere accompagnato a Venezia, dove gli si preparavano grandi feste. Ammalatosi in viaggio ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...