AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 daBernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] una Scelta di opuscoli interessanti sulle Scienze e sulle Arti, e poi da solo pubblicò sempre a Milano fra il 1778 e il 1807, A. Lombardì, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, III,Venezia 1832, pp. 82-83; A. Young, Voyages en Italie ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] un recupero parziale dei classici a fianco del Petrarca, che ebbe in Bernardo Tasso il suo più geniale interprete. Non a caso l'amicizia del antologia curata da Dionigi Atanagi: De le rime di diversi nobili poeti toscani,libro primo, Venezia 1565. I ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] passando attraverso i valichi alpini o lungo il litorale della Venezia Giulia, o anche attraversando l’Adriatico.
I Protolatini, termine autori antichi; Bernardo Silvestre e Alano di Lilla, riprendendo il genere letterario già adottato da Boezio nel ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] breue de i fatti illustri de' re di Francia, con le loro effigie dal naturale (Venezia: Bernardo Giunta il giovane, 1596), opera in-folio composta da brevi didascalie a corredo di pregevoli incisioni e il volgarizzamento del trattato religioso di M.A ...
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Umanista (Firenze 1436 - ivi dopo il 1513), dapprima a Forlì (1477), poi a Venezia (1478), dal 1484 al 1498 insegnò allo Studio fiorentino; fece parte dell'Accademia Platonica; fu in rapporti di amicizia [...] Ficino, Bernardo Bembo, E. Barbaro, A. Poliziano. Scrisse la Volaterrais, poema in 4 canti, per l'espugnazione di Volterra ad opera di Lorenzo il Magnifico e Federico di Montefeltro; Hastiludium, poemetto sulla giostra cantata anche da Poliziano; un ...
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Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] : protagonista e narratore si muovono fra Vienna, Venezia, Verona, il Lago di Garda e le da quel pessimismo e da quella malinconia che in S. diventano quasi un vezzo intellettuale.
Una stampa d'epoca sulla discesa napoleonica del Gran San Bernardo ...
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ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella Compagnia di Gesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] prime opere in versi sull'aeronave. Nel 1777 pubblicò a Venezia e a Siena l'intera traduzione dell'Odissea; più tardi , La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919; G. Venturini, Da Icaro a Montgolfier, II, Isola del Liri 1928; E. Morelli, B. ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico e letterato, nato a Venezia di famiglia originaria di Recanati, tra il 1440 e il 1446, morto nel Padovano il 9 dicembre 1502.
Nel 1458 donzello [...] diffuse il platonismo ficininiano nell'averroista Venezia; fu in consuetudine con Bernardo Bembo e in relazione coi migliori umanisti 10), imitate in terza rima da testi latini cristiani, dai Trionfi del Petrarca, da Dante, dai satirici antichi, con ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio, Basilio, Bernardo, ecc.
Non è difficile afferrare il sapore Opere fisico-mediche, stampate e manoscritte [. . .] raccolte da Antonio suo figliuolo [. . .], Venezia, Appresso S. Coleti, 1733 (3 voll.), vol. II ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] italiani (qualche eccezione per Venezia), penalizzata anche dal fatto di essere tramandata da fonti di tipo locale e di Donato Giannotti, Antonio Brucioli, Filippo de' Nerli, Bernardo Segni, Benedetto Varchi); diventano anzi quasi canoniche, segno di ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...