MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] suoi studi e si dedicò anche alla poesia latina e volgare. Il medico di Cosimo I Andrea Pasquali, già suo allievo a Padova, lo presentò cattedra teologica di Padova e dedicata a Bernardo Navagero; la De humanae industria praestantia; l’Oratio in ...
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MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] , III, p. 47).
Nel 1423, sedatisi i conflitti, i Medici tornarono a Firenze; il M. però attese ancora tre anni per ridotti in miseria, gli offrirono il monastero di S. Bernardo di Montoneproprio (fondato da tre fratelli della famiglia Ricci alla ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] circostanze della vita intima del medico senese e alla sua attività di sulla vita e gli scritti di Bernardo.
La sua attività di narratore è -Koutouzoff, La première traduction des "Triomphes" de Pétrarque en France, in Mélanges Hauvette, Paris ...
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Medici, Lorenzo di Pierfrancesco de'
Renzo Negri
Secondo cugino di Lorenzo di Cosimo e avo di Lorenzino il tirannicida, L. (Firenze 1458 circa - ivi 1503) fu uomo colto, amico e protettore di letterati [...] in alcuni accenti misticheggianti della lauda Virgo madre Maria, che richiamano la preghiera di s. Bernardo alla Vergine in Pd XXXIII 1 ss.
Bibl. - Rime sacre del Magnifico L. de' M. il Vecchio, di madonna Lucrezia sua madre e d'altri della stessa ...
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Medici di Marignano, Gian Giacomo detto il Medeghino
Medici di Marignano, Gian Giacomo
detto il Medeghino Figlio primogenito (n. Milano 1495-m. 1555) di BernardoMedici e di Cecilia Serbelloni. Dopo [...] sue mire ambiziose di conquiste territoriali, lottando contro i Grigioni (1525) e poi nella Brianza. Battuto dal governatore di Milano de Leyva (1527), venne a patti; ma quando al ducato di Milano tornò Francesco II Sforza (1530), di nuovo sconfitto ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] 1492 e il 1494 cercò di stringere rapporti con Giuliano de' Medici, destinatario, forse, del capitolo pastorale in terza rima De natura gallorum (elaborato fino al 1503). Nell'autunno del 1501 M. sposò Marietta Corsini (da cui ebbe Primerana, Bernardo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dopo l’eliminazione da parte di Ludovico il Pio del nipote Bernardo, figlio di Pipino, il Regno italico è retto da romagnole in suo possesso.
1532: Carlo V concede ad Alessandro de’ Medici, che il suo intervento due anni prima ha restaurato nel ...
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Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco [...] realtà bassa e materiale), poemetto rusticale che è ben lontano dalla finezza poetica della Nencia da Barberino di Lorenzo de' Medici, le Frottole e la fredda Giostra, poemetto in ottava rima composto per celebrare la vittoria del giovane Lorenzo, in ...
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Poeta (Firenze 1475 - Roma 1525), figlio di Bernardo e di Nannina, sorella di Lorenzo de' Medici; fattosi ecclesiastico, ebbe importanti incarichi da Leone X e Clemente VII. Era, quando morì, castellano [...] di Castel Sant'Angelo: e G. G. Trissino da lui intitolò Il castellano, il suo dialogo sulla lingua italiana. Scrisse due tragedie classicheggianti, la Rosmunda e l'Oreste: alla prima, terminata agli inizî ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] in fortezza (1230). Il monastero risorse con l’abate Bernardo Aiglerio che poté ripopolarlo di monaci e dare assetto al santi Pietro e Paolo. Altre opere notevoli: il sepolcro di Piero de’ Medici, figlio di Lorenzo, e la serie dei Sacramenti di G.M ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...