Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] testi di soggetto religioso.
Vita e opere
Figlio di Bernardo e di Porzia de' Rossi, a 10 anni, chiamato a Roma dal ottenne in cambio una pensioncina, quel che aveva detto contro i Medici e quella città; di nuovo a Roma (1590), quindi a Mantova ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , secondo l'antico chiosatore, il medico certaldese Fiduccio dei Miotti, imparentato con de Dante. Le Polycraticus de Jean de Salisbury, Paris 1951; P. Chioccioni, L'agostinismo nella Divina Commedia, Firenze 1952; A. Masseron, Dante et S. Bernard ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] suo genero) e Bonaccorso di ser Bernardo. Ora apparteneva al "convento" di dell'ottobre 1301 che fanno discretamente sapere a Torrigiano de' Cerchi che il divieto di riunire armati non S. Raveggi-M. Tarassi-U. Medici-P. Parenti, Ghibellini, guelfi e ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , al Bandello, al Bentivoglio, a Bernardo Tasso, tutta quella fitta e vastissima sulla medicina e sui medici, messo in bocca a a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione latina nella commedia italiana del XVI secolo, 2 ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] esercitare su Paolo IV, dimostrando (come scriveva Bernardo Navagero) "giudicio mirabile nel conoscere quello che all'alleanza tra Gonzaga e Medici lo stesso C. faceva risalire la propria rovina (cfr. lettera di Ferrante de' Sanguine a Filippo II ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] nel 1667 il residente genovese a Parigi Bernardo Baliano, "passa oggidì il duca conto di F. e da S. A. de Pompone per conto di Luigi XIV. Il trattato . 207; B. Benedini, Ilcarteggio di... Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, p. 43; A. Archi ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] era già stato usato da canonisti importanti (Goffredo da Trani, Bernardo da Botone), ma non da un'autorità come il papato; . 234-36.
Per la dedica ad I. del De retardatione accidentium senectutis, e sui medici di I., v. Id., Medicina e scienze della ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] indicato un credito piuttosto consistente nei confronti di Bernardo di Francesco «et conpagnj che fanno le finestre A. De Marchi - C. Gnoni Mavarelli, Milano 2013 (con contributi su P. Uccello di A. De Marchi, M. Mazzalupi, M. Medica); Officina ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] cura di M. Cappello - G. Bernardi, Venezia 1898; E. Vecchiato, I Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 34, 38, Betto, I Collegi dei notai, dei giudici, dei medici e dei nobili in Treviso (secc. XIII-XVI). ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Nel congresso medico romano lesse nello stesso anno un'importante dissertazione: De methodo philosophandi in lui il pontefice indussero nell'autunno del 1704 il Muratori e Bernardo Trevisan a porlo a capo della loro "Repubblica letteraria d'Italia", ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...