GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] si alimentò della comune frequentazione degli Orti Oricellari.
Nel periodo repubblicano (1494-1512) il giardino di BernardoRucellai, frequentato da giovani esponenti delle famiglie del ceto di governo fiorentino, fu un ricettacolo del dissenso ...
Leggi Tutto
REDDITI, Filippo
Luca Ruggio
REDDITI, Filippo. – Nacque a Firenze il 29 aprile 1454, secondogenito di Andrea di Antonio di Reddito e di Costanza di Piero di Tommaso Gucci.
Compiuti gli studi di giurisprudenza [...] partire dalla guerra di Volterra del 1472. Lo si desume da un’epistola, priva di datazione, dello stesso Redditi indirizzata a BernardoRucellai (Exhortatio, a cura di P. Viti, cit., pp. 103 s.), nella quale egli elenca pure i titoli di altri lavori ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di BernardoRucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] padre Lorenzo, amante della musica, compose per la commedia La Pisana (1518) cinque intermezzi madrigaleschi che cantò in palazzo Medici assieme ai due giovani figli, Giovan Battista e Palla. Questa passione ...
Leggi Tutto
Frammenti storici
Alessandro Montevecchi
Sono così chiamati vari materiali storici che comprendono sia semplici rassegne di eventi, sia narrazioni più argomentate. Le prime pubblicazioni si trovano [...] (1° vol., 1971, pp. 547-84). Il primo frammento reca, di mano di M., «di BernardoRucellai», ed è un estratto del De bello italico di BernardoRucellai, con eventi accaduti nel 1494, come l’usurpazione del ducato di Milano attuata da Ludovico il Moro ...
Leggi Tutto
MEDICI, Clarice de’ (Clara, Clarissa)
Irene Fosi
Nacque a Firenze il 14 sett. 1489 da Piero, figlio di Lorenzo il Magnifico, e da Alfonsina Orsini.
Fu battezzata nello stesso giorno: la data di nascita, [...] 1502 al 1512 gonfaloniere di Firenze.
Nel 1508 a Firenze era ormai forte tra gli aristocratici, fra i quali spiccava BernardoRucellai, l’opposizione al governo del gonfaloniere, e molti non disdegnavano un ritorno dei Medici al potere. Fu proprio ...
Leggi Tutto
FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] ad avvenimenti politici contemporanei. In campo letterario il F. nomina incidentalmente Leonardo Bruni, Iacopo Bracciolini e BernardoRucellai come storici della guerra di Pisa; per il resto sembra ignorare tutta la letteratura latina e volgare ...
Leggi Tutto
Cattani da Diacceto, Iacopo
Paolo Malanima
Conosciuto anche con il soprannome di Diaccetino, nacque a Firenze nel 1494; il padre Giovan Battista (figlio di Lapo, eletto fra i Signori nel 1483), fervente [...] il Pagonazzo (1466-1522, discepolo di Marsilio Ficino e filosofo platonico, frequentò gli Orti Oricellari, sia al tempo di BernardoRucellai, sia al tempo di Cosimo), e Francesco, detto il Nero. Forse a determinare l’incertezza circa i legami di ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...]
La Novella di Matteo e del Grasso legnaiuolo per Bartholomeo Davanzati cittadino fiorentino al sapientissimo giovane Coximo di BernardoRucellai si sviluppa per 189 ottave non numerate, di lettura tutt'altro che piacevole, e termina con un indirizzo ...
Leggi Tutto
Sasso, Gennaro
Giorgio Inglese
Filosofo e storico del pensiero, nato a Roma nel 1928. Allievo di Carlo Antoni e di Federico Chabod, ha insegnato nelle università di Urbino (storia delle dottrine politiche, [...] e oltre); i ‘detrattori’ di Roma cui allude Discorsi I iv, individuati lungo una linea che da Plutarco mena a BernardoRucellai (1° vol.); Cesare Borgia e M.; i tempi di composizione del Principe (discussioni con Carlo Dionisotti e Mario Martelli ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] , nel suo tempo, poteva trovare riferimento in un gruppo assai limitato di precursori, quali Ciriaco Pizzicolli, Flavio Biondo, BernardoRucellai. Il F. si dedicò, infatti, ad un'appassionata opera di ricerca, di censimento e di raccolta sistematica ...
Leggi Tutto