GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] del secolo, nell'ambito della cultura di Silvestro Buono, Giovan Bernardo Lama e del senese Marco Pino.
Susinno (seguito da Museo regionale) si possono rintracciare influenze di Francesco Salviati, in particolare nel monocromo che decora il leggio ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] fu attratto dalla comunanza di interessi ch'egli aveva coi Salviati e, se si deve credere al Poliziano, dalla speranza Lorenzo de' Medici una lettera da Costantinopoli, nella quale Bernardo Peruzzi metteva al corrente il Magnifico della cattura del B ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] annuali. L'iniziativa era stata presa da Rinieri di Bernardo, pochi anni prima della morte, avvenuta nel 1506. Nel nel Museo nazionale di Pisa, e dalla suggestione che esercitò su Francesco Salviati, che ne trasse un disegno, ora agli Uffizi.
Ci è ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] garzoni, gli emiliani Giovanni Trignoli e Bernardo Zacchetti, i cui nomi sono ancora registrati Burlington Magazine», CXXXIII, 1991, pp. 760-766; J. Keizer, Giuliano Salviati, Michelangelo and the ‘David’, in «The Burlington Magazine», CL, 2008, pp ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] intervento indiretto tramite il Bottari e il card. A. Salviati sembra provato. Un esame complessivo delle tesi del G. l'epistolario di G. Grandi. Lettere di G.M. Capassi, in Bernardo Tanucci e la Toscana, Tre giornate di studio, Pisa-Stia… 1983, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei il D. entrò come vicedomino nella città estense, successore di Bernardo Bembo.
L'elezione era già avvenuta quasi un anno prima, ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] 1562 per le celebrazioni in onore del cardinale Bernardo Navagero. Al concilio Facchinetti svolse un ruolo Acta Nuntiaturae Gallicae, XII-XIII, Correspondance du Nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), I-II, a cura di P. Hurtubise-R. ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] nuovi porporati e tra questi due veneziani - Bernardo Navagero e lo stesso ambasciator Da Mula -, 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, ad ind.; Francesco Salviati o la bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Milano 1998, pp. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Vettori, e di alcuni giovani attivi, fra i quali compariva il Salviati. L'impresa non ebbe seguito, ma restano alcuni suoi abbozzi grammaticali presso i Guerra e a Firenze presso gli eredi di Bernardo Giunti. La lettera, indirizzata a un amico (forse ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] lui. Ma solo nel 1589, a spese di Averardo e di Antonio Salviati, il Giambologna eresse in S. Marco la cappella che ne accolse il , Crisogono, Basilio, Isidoro, Anselmo d'Aosta, Bernardo di Chiaravalle; Platone, Aristotele, Cicerone, Seneca; tra ...
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eurospareggio
(euro-spareggio), s. m. Partita di spareggio che permette di accedere alla fase successiva di una competizione di livello europeo. ◆ Stasera l’eurospareggio di Verona con il Parma dirà quale sarà il futuro dell’Inter. Strappare...
sovranismo
s. m. Posizione politica che propugna la difesa o la riconquista della sovranità nazionale da parte di un popolo o di uno Stato, in antitesi alle dinamiche della globalizzazione e in contrapposizione alle politiche sovrannazionali...