DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] poeta e, per di più, superiore al Sannazaro, al Tasso, all'Ariosto (Sermone diretto al cavalier Ippolito Pindemonte, raccolta Lagrime (Padova, 1830), preceduta da una Epistola al Bernardi e da una serie di ventiquattro sonetti cemposti in memoria di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] orfano della madre in tenera età, segue il padre Bernardo, esule nelle sue peregrinazioni per l’Italia, da Roma i primi due volumi di Amori e di Laudi ed encomi.
Torquato Tasso
Il glorioso fiume
Canzone al Metauro
O del grand’Apennino
figlio picciolo ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] della vita culturale veneziana del Cinquencento, come Francesco Angelo Coccio, Ettore Ausonio, Francesco Patrizi, Sperone Speroni, Bernardo e Torquato Tasso (Campori, 1872; Biffis, 2013a, pp. 127-143).
Delle molte opere progettate, l’unica a vedere ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , nel solco della grande tradizione maurina, edizioni delle opere di s. Bernardo e di altri padri e ancora aiutando Bonifazio Collina nella preparazione di un'edizione del Tasso. Ai giovanili amori per il teatro ci riconduce invece il progetto di ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] Cesare Caporali, al quale non dispiacerà l'impennata del capitolo a Bernardo Giusti ("Voi siete proprio nelle Corti un mostro, / E ' Caporali (Venezia 1589), oquelle che passarono sotto il nome del Tasso.
Raccolte per la prima volta, le poesie del B. ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] d’amore nell’Inno alla Vergine elevato da san Bernardo. Di questo nuovo ignoto regno, però, a differenza e l’altre stelle» (Par., XXXIII, 1431-45).
Shakespeare
Il Tasso aveva infuso vita, cuore e passioni ai manichini svagati dell’Ariosto; ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] a temi prettamente arcadici, anche motivi alfieriani (Alfieri alla tomba di Dante) o romantici (Giorgio Byron alla prigione di Torquato Tasso). Recitò a Perugia (24 giugno, 12 luglio, 2 ag. 1857), Siena (il 16 agosto, e nell’Accademia dei Rozzi il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] apparire le piante sempreverdi, dal bosso ai cipressi, al tasso, che insieme ai giochi d’acqua che creano sensazioni al di Villa Medici a Pratolino
L’intervento più rilevante di Bernardo Buontalenti come architetto di giardini è quello della Villa di ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] 1555, f. 166v, dove si riportava già il gioco di parole Porzio-porco). A difenderne la memoria fu Torquato Tasso, il cui padre Bernardo aveva frequentato la Salerno di Sanseverino: il poeta lo ricordò nel dialogo Il forno, lo difese dall’accusa di ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] soggetto storico, un’Erminia derivata dalla Gerusalemme liberata di Tasso, che, nonostante le riserve stesse dell’autore, fu credibile e veritiero che guardava più alle opere di Bernardo Celentano che alla matrice aneddotica dei fratelli Domenico ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del Venerabile); Tanto che ’l venerabile Bernardo...