PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] del 21 novembre 1959).
Ritiratosi a vita privata, Pintor morì a Roma il 5 aprile 1960.
Opere. Delle liriche di BernardoTasso, Pisa 1899; Un’antica farsa fiorentina. Per le nozze Salza-Rolando e Gentile-Nudi, Firenze 1901; Bibliografia degli scritti ...
Leggi Tutto
CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] e a Ferrara si trasferì stabilmente dopo il 1540. Morto Ercole II (1559), il C. fece forse ritorno a Mantova, dove è annoverato da BernardoTasso tra i cortigiani del duca Guglielmo e lodato come "el fedel Crotto, c'ha stil sì puro, e sì colto, e sì ...
Leggi Tutto
PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] napoletano. È da supporre un rapporto quanto meno paritario con i principali protagonisti della scena poetica napoletana, se BernardoTasso, nell’ultimo canto dell’Amadigi, lo presenta nella «[...] compagnia di spirti eletti / che di Sebeto su le ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] Giberti..., Roma 1969, ad vocem), amico di letterati (fu, tra l'altro, destinatario d'un'affettuosa lettera di BernardoTasso, di versi di Fracastoro, dedicatario di carmi di Marcantonio Flaminio), caro ad Alvise Comer, e ritenuto fine letterato egli ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] in uno dei suoi sonetti e invita il Piccolomini a cantarne le lodi (De' sonetti, II, Firenze 1557, p. 46), BernardoTasso nel XLIV canto dell'Amadigi (Venezia 1560) parla delle sue "dorate chiome". Ottaviano Scoto, primo editore dell'Institutione del ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] nella sciagurata guerra del 1556 contro la Spagna, ma non era insensibile alle buone lettere, se in quello stesso anno ospitò BernardoTasso (che nel '62 gli dedicò il suo Ragionamento della poesia) e nell'agosto del 1559 accolse nella sua villa di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] due canti della sua traduzione delle Trasformazioni di Ovidio (Venetia 1557); leggeva inoltre le rime di BernardoTasso, Gaspara Stampa, Vittoria Colonna e Veronica Gambara. Non trascurava neanche la filosofia, studiando specialmente F. Robortello ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] affetti familiari; il metro, sulle orme di BernardoTasso, è spesso quello dell'ode. Abbastanza. 'Alba Pompeia). Composta o iniziata nel 1596 (vi si parla infatti del Tasso come morto nell'anno precedente), l'opera si articola come un dialogo tra ...
Leggi Tutto
GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] si legò all'entourage del principe Ferrante Sanseverino, fortemente venato di eterodossia, e in particolare ai segretari del principe, BernardoTasso e Vincenzo Martelli. In tal modo, dopo il suo ritorno a Lucca, all'inizio degli anni Quaranta, il G ...
Leggi Tutto
PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] i contatti con gli ambienti romani e stringendo nuove amicizie intellettuali: Girolamo Muzio, Antonio Gallo, Dionigi Atanagi; BernardoTasso nel 1557 sollecitò una sua lettura dell’Amadigi. A questo periodo dovrebbero risalire due opere perdute, De l ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del Venerabile); Tanto che ’l venerabile Bernardo...