SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] anni di formazione in casa, studiò materie umanistiche nel collegio Tolomei di Siena, tenuto dai padri della Compagnia di Gesù. Passò di Aurelio Aureli; musiche di Carlo Pollaroli e di Bernardo Sabadini).
Presto Spinola lasciò l’incarico. Alla fine ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] grazia" negli interlocutori.
Nel 1587 il B. aveva pubblicato presso Bernardo Giunti di Venezia la sua opera migliore e quella alla quale sua più dotta e sagace espressione nell'opera di Claudio Tolomei. Il B. rivendica di fronte all'egemonia del ...
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Dolce, Lodovico
Carlo Dionisotti
Allo scrittore veneziano (1508-1568) probabilmente si deve la felice trovata editoriale, per cui nel titolo dell'opera di D. l'aggettivo divina, incorniciato per maggior [...] di due autori allora vivi, aretini entrambi, l'unico Bernardo Accolti al suo tramonto, e quel Pietro Aretino, da giustamente che il Dolce ricavasse l'idea piuttosto dal Cesano del Tolomei che non dal Boccaccio, ma perde di vista il nocciolo della ...
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Letterato dalmata (Ragusa, Dalmazia, 1735 - ivi 1820); gesuita, insegnò retorica al Collegio Tolomei di Siena e (dal 1773) eloquenza e letteratura greca a Milano. Fu ambasciatore di Ragusa presso il papa [...] e presso il granduca di Toscana. Lasciò, oltre a traduzioni dell'Odissea (1777) e di altri classici, elegie, epistole, epigrammi e poemetti in latino (De echo, 1764; Navis aeria, ecc. 1768) ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] a Montmédy; da Montmédy al mare, come dal Gran S. Bernardo al varo, la frontiera orientale francese era anch’essa sistemata divisione di quell’antica terra, che risale almeno ai Tolomei. L’altro sbarramento avrebbe dovuto essere stabilito lungo la ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] di rinnovamento in seno alla versificazione.
Ma i tentativi di riforma promossi dal Trissino, dall'Alamanni, da Bernardo Tasso, da Claudio Tolomei (sono del 1539 le sue Regole della nuova poesia toscana), se rinsanguarono la lirica di nuove forme ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] i "vers mesurés", una prova analoga a quella del Tolomei), estendeva il suo disegno primitivo a una rievocazione di strofe di 5 versi (3 settenarî e 2 endecasillabi) che imitò da Bernardo Tasso e fu chiamata lira dal primo verso dell'ode A la Flor ...
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MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] 1319 nella valle dell'Ombrone in territorio allora aretino, in un possedimento della famiglia Tolomei chiamato Accona, per opera di Giovanni (Bernardo) di Mino Tolomei, di Ambrogio di Nino Piccolomini e di Patrizio di Francesco Patrizi, di Siena. La ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] quattordici gonfalonieri e ottantacinque priori. È molto noto Bernardo di Giovanni (1448-1514), autore di una fiorentina, represse nel 1318 a Siena la rivolta suscitata dai Tolomei contro il magistrato dei Nove e ottenne il privilegio di aggiungere ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Giovio, sette di Giambattista Giraldi Cinzio, ventuno di Girolamo Parabosco, sette di Bernardo Tasso, quattordici di Laura Terracina, otto di Claudio Tolomei, dieci di Orazio Toscanella e così via. "Praticamente tutta l'esperienza letteraria ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...