GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] K.M. March, p. 208). Sottoscrizioni di poco successive in Laterano provano che G. - che fu straordinariamente stimato da Bernardo di Clairvaux e da Ildeberto di Tours - era ancora impegnato nell'ambito della Curia.
Negli anni successivi G. si dedicò ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] che al cardinale dedicò versi: Rolli, 1733, pp. 28-31).
Nel 1738 fu creato cardinale con titolo commendatario di S. Bernardo alle Terme e poi ascritto a diverse congregazioni romane (Riti, Propaganda Fide, Indice, Indulgenze e sacre reliquie, Riti e ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] dalla patristica occidentale e orientale fino ai mistici e ai canonisti, e notevole appare l'influsso di s. Bernardo, del quale G. assimila soprattutto la tendenza a fondere, "nel clima mistico, elementi ragionativi, pratici, culturali" (G. Petrocchi ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Martirii di santi cisterciensi nel transetto, e nel 1616 con gli affreschi dell'abside (Adorazione dei pastori e S. Bernardo dormiente).
Nell'aprile 1616 i Della Rovere stipularono una "convenzione" con i padri domenicani della chiesa di S. Domenico ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] particolare menzione l'abbazia benedettina di S. Bartolo o Bartolomeo alle porte di Ferrara, dove fece introdurre l'Ordine cisterciense da Bernardo della Casa, abate di Settimo; il C. vi rinunciò il 1º ott. 1467 in cambio di una pensione annua di 80 ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] di quest'ultimo (31 maggio 1410) il F. rimase fedele alla regina nel conflitto che la opponeva al gran giustiziere Bernardo Cabrera. Il 2 maggio 1411 Bianca di Navarra gli delegò con pieni poteri la ridistribuzione dei beni sequestrati ad alcuni ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] ancor oggi misteriose. Invitato il 20 agosto 1604 a mensa nel monastero dei minori conventuali della città, per la festa di s. Bernardo, egli fu colto da atroci dolori. Dopo pochi giorni, il 30 ag. 1604, l'A. morì.
Sembra che un religioso di quel ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] , si spostò su un piano liturgico-morale nel richiamo al dettame tridentino, citando quali punti di riferimento soprattutto s. Bernardo, s. Agostino e s. Tommaso, e ribadendo la necessità di un culto permeato dalle regole della morale cristiana e ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] i quali pone al primo posto il L. e quindi Pietro Gravina, M. Cabacio Rallo e altri. Il Calmeta stesso e Bernardo Accolti ne facevano parte. La consuetudine accademica non impedì a Paolo Cortese di criticare il modo sbrigativo del L. di compilare gli ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] al feretro del santo che, per secoli e a seguito di un errore interpretativo di Giorgio Vasari, è stato scambiato per Bernardo di Chiaravalle.
L'I. risiedeva a Firenze quando Eugenio IV morì nel 1447 e venne eletto pontefice il sarzanese Tommaso ...
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bernarda
s. f. [dal nome di persona Bernarda]. – 1. Antica unità di misura di capacità per aridi usata in Romagna dal sec. 14° al 16°, equivalente a poco più di 14 litri. Una misura più ridotta era chiamata bernardèlla. 2. Denominazione scherz....
bernardo l'eremita
bernardo l’eremita locuz. usata come s. m. [dal fr. bernard-l’hermite, di creazione burlesca provenz.]. – Crostaceo marino della famiglia paguridi, che si appropria di conchiglie di molluschi entro cui insinua l’addome.