GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] credito di Cuneo e nel 1930 la Banca del piccolo credito novarese.
Negli anni Trenta, anche dopo la morte di Bernini cui subentrò alla presidenza il senatore A. Rossini, il G. continuò a essere protagonista della politica di espansione della Banca ...
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L’insieme dei cantori e il luogo a essi destinato in una chiesa o in una corte.
Sorta in sostituzione della schola cantorum, la c. ebbe forma di pergamo, ma più spesso, a partire dal 15° sec., di balconata [...] barocco, divenendo un elemento caratteristico della fastosità delle chiese sei- e settecentesche (a Roma, la c. di G.L. Bernini in S. Maria del Popolo); la più diffusa è la collocazione dell’organo e della balconata sulla controfacciata della chiesa ...
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SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] .; V. Moschini, La prima opera di N. S., in Roma, VII (1929), p. 345 segg.; Brauer e R. Wittkover, Die Zeichnungen G. L. Bernini's, Berlino 1931, passim; G. B. Colonna, L'Acqua Vergine e la Fontana di Trevi, in Capitolium, IX (1933), p. 559 segg.; H ...
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Architetto, nato a Roma sullo scorcio del sec. XVI, morto a Modena il 3 luglio 1658, era figliuolo del pittore pontificio Sante Avanzini. Niente sappiamo della sua educazione artistica e dei suoi primi [...] (protratta fino oltre il 1688 e terminata solo nell'800) dal discepolo Antonio Luraghi e fin per suggerimenti del Bernini, l'edificio, veramente regale, fa bella prova dell'ingegno dell'Avanzini. Il cortile, insieme con lo scalone, sarebbe però ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; S. Schütze, Busto di papa Gregorio XV, in Gian Lorenzo Bernini: regista del barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] come nella raccolta personale di calchi (Carloni, 2001, pp. 98 s.), con esempi classici, e moderni (Gian Lorenzo Bernini, François Duquesnoy, Pierre Legros; ibid.). Spinazzi mutuò dal maestro la tecnica del gesso, che dispiegò in vari contributi: la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dagli inizi del Seicento la Chiesa cattolica si impegna in un’azione di propaganda, [...] di teschi e di scheletri che rammentano l’ineluttabile destino dell’uomo. A imporli è, ancora una volta, il genio del Bernini, che era amico dei Gesuiti e si applicava con assiduità alle pratiche degli Esercizi spirituali. Sulle tombe di Urbano VIII ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] 1650 e il 1673.
Oggi il L. è conosciuto quasi esclusivamente per una breve descrizione della fontana dei Quattro Fiumi del Bernini in piazza Navona a Roma, Descrittione della fontana Pamphilia, dove fu già il cerchio Agonale( (Roma 1651). È questa la ...
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Famiglia di scultori (secc. 17º-18º). Ne fu capostipite Daniele (n. Sorrento 1603 - m. 1639), ingegnere papale. Suo figlio Filippo (Roma 1634 - Parigi 1716) decorò di sculture in legno palazzi, castelli [...] - ivi 1792), uno dei migliori scultori francesi del tempo, fu a Roma (1749-53), dove s'ispirò alle forme di G. L. Bernini; nel 1752 modellò in stucco il gruppo della Ss. Trinità in S. Luigi dei Francesi e, tornato in Francia, ebbe grande fama come ...
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RIEGL, Alois
Hans Tietze
Storico dell'arte, nato il 14 gennaio 1858 a Linz, morto il 17 giugno 1905 a Vienna. Alunno presso l'Istituto storico austriaco, fece parte della direzione del museo austriaco [...] moderne Denkmalkultus, Vienna 1903. Opere postume: Die Entstehung der Barockkunst in Rom, Vienna 1908; Baldinuccis Vita des G. L. Bernini, Vienna 1912. Dopo i suoi primi lavori, che gettarono le basi di uno studio scientifico delle arti tessili, il R ...
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berniniano
agg. – Di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), architetto, scultore, pittore, il massimo rappresentante dell’arte barocca: le fontane b.; il colonnato b. di S. Pietro; gli artifici prospettici berniniani. Come s. m., seguace del Bernini.
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