FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] nell'esercito per poter accedere al battaglione aviatori. Sergente allievo ufficiale e istruttore di ginnastica presso il 2° bersaglieri di Roma, nel 1913 venne trasferito alla caserma La Marmora di Torino, dove venne ammesso al primo corso ...
Leggi Tutto
Porta Pia, breccia di
Apertura attraverso la quale l’esercito piemontese entrò a Roma determinando la fine dello Stato della Chiesa. Il 20 sett. 1870, il tratto di mura aureliane tra P.P. e Porta Salaria [...] in cui i reparti italiani più prossimi all’ampia breccia che nel frattempo era stata aperta nelle mura dall’artiglieria, cioè il 35° battaglione bersaglieri e il 39° e il 40° reggimento di fanteria, davano inizio all’entrata degli italiani in Roma. ...
Leggi Tutto
BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] . Nel 1874 fece parte di una spedizione scientifica in Tunisia. Promosso colonnello nel 1885, ebbe il comando del 4° reggimento bersaglieri, e con tale grado prese parte alle campagne d'Africa in Eritrea del 1887-88, 1890 e 1891.
Nell'autunno 1887 ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] nuovamente nelle file garibaldine, prendendo parte, col grado di capitano, alla campagna del Trentino. Al comando della 3ª compagnia bersaglieri, il G. combatté a Monte Suello e vi ottenne un'altra decorazione. Poco dopo in una caduta si fratturò la ...
Leggi Tutto
ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] con l'Austria, riuscì a riparare in Piemonte. L'11 nov. 1848 fu nominato maggiore comandante il III battaglione bersaglieri, alla testa del quale fece la campagna del '49. A guerra finita, naturalizzatosi suddito sardo, fu collocato in aspettativa ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] lui il compito di vincere l'ultima resistenza campale del nemico. Il 4 novembre due reggimenti granatieri e due battaglioni bersaglieri attaccavano i Borbonici attestati alla stretta di Mola di Gaeta (l'odierna Formia). Dopo tre ore di aspra lotta e ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] alla difesa sul canale di Ledra e poi a quella della testa di ponte di San Daniele, assieme alla cavalleria e ai bersaglieri ciclisti, e il 30 ottobre passava dietro il Tagliamento.
L'8 novembre il Cadorna era sostituito nella carica di capo di Stato ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] 12 e il 22 giugno 1859 Ravenna, Forlì e Ferrara - numerosi volontari giunti dal Piemonte con un piccolo contingente di bersaglieri e di cavalleria dell'esercito sardo convennero per rafforzare e inquadrare le milizie locali.
L'anno dopo, alle prime ...
Leggi Tutto
BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] , ma perfettamente addestrati. Auspica la diffusione di corpi leggeri (cacciatori delle Alpi e degli Appennini; bersaglieri, raccolti questi ultimi sotto un comando generale) e propone numerose semplificazioni amministrative. Si dichiara favorevole ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] di sé come capo di Stato Maggiore della divisione di Verona. Colonnello nel 1892, il C. comandò per quattro anni il 10º reggimento bersaglieri (a Cremona e poi a Napoli), che egli definì il suo più bel comando fino alla guerra; fu poi capo di Stato ...
Leggi Tutto
bersagliera
bersaglièra s. f. [femm. di bersagliere], scherz. – Donna di modi pronti, decisi e spavaldi. Per la locuz. alla bersagliera, v. bersagliere.
bersaglierismo
s. m. [der. di bersagliere]. – Termine usato talora per definire un comportamento ritenuto tipico dei bersaglieri, caratterizzato cioè da arditezza e generosità non disgiunta da una certa spavalderia.