MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] da Uberto, il M. mise a punto una nuova spedizione contro Forlì che nel giugno 1317, con la collaborazione di Cesena, Bertinoro e del conte Diego di Larat, vicario del rettore pontificio Roberto d'Angiò, fu espugnata. L'azione fu l'ultima del M ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] di tanti servizi puntualmente adempiuti, il 30 genn. 1563 Pio IV lo aveva finalmente trasferito ad una sede meno povera: quella di Bertinoro, suffraganea di Ravenna, e in quest'ultima località il F. si recò, agli inizi dell'anno successivo, in visita ...
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PIO di Carpi
Luigi Simeoni
Famiglia che tenne la signoria di Carpi dal 1336 al 1527, e faceva parte, come i Pico, della consorteria feudale dei figli di Manfredo, dal cui figlio Bernardo nasce un Pio [...] riottiene nel 1512 da Massimiliano di cui diviene ambasciatore presso Leone X, che gli concede Meldola e Sarsina e il governo di Bertinoro in Romagna. Riaccesa la guerra in Italia, e occupata Carpi da Prospero Colonna in nome di Carlo V, egli passa a ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] anno il B. è a fianco del podestà di Bologna nell'atto di pace tra i Comuni di Bologna, Cesena, Reggio, Faenza, Forlì, Bertinoro, Ferrara da una parte, e dall'altra Ventura vescovo di Rimini, i Comuni di Rimini, Fano, Pesaro e Urbino, i conti di ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] . Il G. - insieme con l'arcivescovo di Corfù Giacomo Cauco e i vescovi di Feltre Tommaso Campeggi e di Bertinoro Cristoforo Mussi -, si schierò contro la permanenza a Trento, che a suo avviso avrebbe potuto trasformare il concilio in un ...
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STROZZI, Niccolò.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 3 novembre 1590, da Tommaso di Simone e da Francesca Guidotti.
Il padre apparteneva a un ramo della grande consorteria già ricco e influente, [...] . Dal 1623 si stabilì in Spagna, come segretario presso quella nunziatura, retta da monsignor Innocenzo Massimi, vescovo di Bertinoro, che in precedenza (1621-22) era stato nunzio in Toscana. Con questo impiego, Strozzi maturò competenze in ambito ...
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MAZZOLINI, Raule.
Anna Falcioni
– Nacque probabilmente tra gli anni Venti e Trenta del secolo XIII. Tale data è parsa la più plausibile considerando che nel 1278 il M. aveva un figlio, Guido, in grado [...] da Montefeltro stava effettivamente esercitando su un dominio che, oltre ai possedimenti feltreschi, comprendeva Forlì, Faenza, Meldola, Bertinoro e Cesena. Altrettanto evidenti le intenzioni del M., che era in cerca di forti alleati e, attraverso il ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] di Marianna Mira Castelli, principessa di Torremuzza.
La prima celebrava il coraggio della nobildonna Aldruda Frangipane, contessa di Bertinoro, che nel 1174 guidò il suo esercito alla liberazione della città di Ancona, assediata dalle truppe di ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] 1366, a Faenza: tra l'altro vi fu deciso l'incorporamento di monasteri (fra tutti importante quello di Vincareto presso Bertinoro).
Il 12 ag. 1370 gli fu concesso - e la concessione valeva anche per i suoi successori - di assumere, nelle cerimonie ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] avrebbe dovuto sorvegliarlo e rilasciarlo soltanto al termine di 40 giorni e a consegna avvenuta delle rocche. Tuttavia, restituite Bertinoro e Cesena e pagata la cauzione per Forlì, il C., impaziente di tornare a Roma e di disfarsi dello scomodo ...
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barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...