AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] opera documentata, quella che gli commise (12 marzo 1534) don Antonio Savorana arciprete di una chiesa nella diocesi di Bertinoro. Doveva essere una ricca ancona dorata, fatta eseguire a Faenza su suo disegno, nella cui tavola centrale figuravano ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] di un solido rapporto di fedeltà con la famiglia del pontefice.
Il 20 maggio 1613 il M. fu nominato vescovo di Bertinoro in Romagna e, poco dopo, fu incaricato della sua prima missione diplomatica, come inviato straordinario in Lombardia. Suo compito ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] , Santarcangelo, Scorticata (odierna Torriana), Fano e il rettorato di Sant'Agata Feltria; al fratello Domenico Cesena, Bertinoro, Meldola, Sarsina, Roncofreddo, Pieve di Sestino. Non sembra, però, che tale ripartizione avesse ottenuto il placet ...
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STAMIRA
Massimo Giansante
– Vedova anconetana, protagonista di un episodio di eroismo durante l’assedio di Ancona del 1173. Rimangono del tutto oscuri la famiglia di origine e gli elementi biografici [...] belliche del nemico, fu realizzata nel 1877 da Francesco Podesti, in un quadro oggi conservato presso il palazzo comunale di Bertinoro (Giangiacomi, 1927, pp. 368 s.).
Fonti e Bibl.: Romualdus Salernitatus, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in RIS ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] da Polenta, che poterono rafforzare i titoli di nobiltà della famiglia ed estendere i primitivi possessi patrimoniali (presso Bertinoro) al Forlivese e al Ravennate; nella città adriatica e nel suo Comune esercitarono altresì una crescente influenza ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] l’investitura dell’abbazia cittadina di S. Giovanni Evangelista alla sua famiglia del castello di Polenta, presso Bertinoro (diocesi di Forlimpopoli), Guido seppe indirizzare il processo di crescita patrimoniale del casato verso la pianura forlivese ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] ghibellina di Uguccione della Faggiola: veniva perciò nominato "vicario di Toscana, di Lombardia, Romagna, della contea di Bertinoro, della città di Ferrara e capitano generale della parte guelfa in Toscana". Accolto da giubilo generale prima a ...
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BORDONI, Simone
Zelina Zafarana
Figlio di Bordone, abitava a Firenze nel quartiere di S. Maria Novella, nel gonfalone del Leone Bianco. Nel 1378 il suo nome appare nel registro delle prestanze per la [...] Biliotti, fu inviato a Roma con la missione di cercare di ottenere da Bonifacio IX il vicariato di Castrocaro e di Bertinoro (in Romagna) e di offrire una mediazione con Biordo Michelotti, signore di Perugia (l'istruzione, datata 12 luglio, è nell ...
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Ebreo siciliano del sec. XV. Era stato scolaro nello studio di Padova, da dove, nel 1416, era venuto a Messina come rabbino. Fu molto stimato, oltre che dai suoi correligionarî, numerosissimi allora in [...] Società sicil. storia patria, s. 1ª, I, Palermo 1884; B. Lagumina, le Giudaiche di Palermo e Messina descritte da Obadia di Bertinoro, in Atti R. Accademia di scienze di Palermo, s. 3ª, IV (1896); Q. Senigallia, La condizione giuridica degli Ebrei in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] Giorgio, località intermedia fra Cesena e Cervia, acquisendo i terreni dalla Chiesa cesenate, con la mediazione del vescovo di Bertinoro. Nel 1403 iniziarono i lavori di costruzione del ponte in pietra sul Savio, finanziati inizialmente da un lascito ...
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barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...