GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] una rigorosa amministrazione della giustizia. In settembre, con il tacito permesso del papa, fece prendere di sorpresa Bertinoro, fortezza dei ghibellini più insolenti, fece decapitare subito Manfredi Maldente, capo dei ribelli, e abbattere una gran ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] della città alle dirette dipendenze di Roma, allo stesso modo di quanto era successo quattro anni prima a Cesena e Bertinoro. Ma la vedova di Sigismondo, Isotta, resisteva e l'inviato del papa, Roberto Malatesta, figlio naturale del defunto signore ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] docente di lingua toscana nello Studio modenese di S. Carlo, quindi medico temporaneo a Gualtieri, Fanano, Montese, Vergato, Bertinoro - donde raggiunge, talvolta, centri maggiori -, Forli, attorno al 1691 si sposta nelle Marche per tornare. nel 1695 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] un solo personaggio degli affari politici ma creò un ufficio più complesso nel quale a Giovanni Andrea Caligari, vescovo di Bertinoro, era affidata la sezione su Francia e Polonia, a Giovanni Francesco Zagordi, suo segretario in minoribus, quella su ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] e contro i suoi alleati veneziani, nel 1172, e conclusosi felicemente con l'arrivo di rinforzi guidati da Aldruda contessa di Bertinoro. Composto tra il 1198 ed il 1200, fu poi riveduto dall'autore almeno due volte, la seconda probabilmente ad Ancona ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] con Angelo Bianchetti). 1937-38: progetto di villaggio operaio in Africa Orientale. 1937-39: progetto dello stabilimento di Bertinoro della metallurgia Ossolana. 1938: progetto per un lotto residenziale per il concorso Lamaro (con Angelo Bianchetti e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] città ai Pontifici. La S. Sede tentò di concludere diplomaticamente la difficile mediazione e, nel febbraio 1528, offrì Bertinoro, Sarsina e Meldola in cambio di Rimini. Le ripetute richieste di soccorso avanzate a Clemente VII dalla popolazione ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] vigne poste sotto le finestre dei suoi appartamenti, e soprattutto Comuni dello Stato della Chiesa, come Castrocaro, Bertinoro, Terni, Terracina, Civita Castellana.
Questo bisogno di credito e la necessità di trasferire a Roma, attraverso grandi ...
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barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...