GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] a G. tutti i loro beni posti nel Cesenate e al di qua del Rubicone; nel 1142, alla morte del conte di Bertinoro Cavalcaconte (I), che aveva in precedenza assalito e invaso parecchi castelli di proprietà dell'arcivescovado, G. si dichiarò disposto a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] in Toscana con i rinforzi.
Tre anni dopo il M. giunse a contesa con gli Ordelaffi per l'acquisto di Bertinoro guadagnandosi la benemerenza di Bonifacio IX, che nel 1397 lo nominò comandante supremo delle armi della Chiesa e rettore del Ducato ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] questo frangente non approdò a nulla. Infine, inutile fu la richiesta in Curia di Giovanni Andrea Caligari, vescovo di Bertinoro e nunzio a Graz, per farlo nominare suo successore nella carica e rimediare così, palesando il senso di tante insistenze ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] paragonabile a quello degli anni Trenta. In breve tempo si impadronirono di fondamentali roccaforti del potere papale: Bertinoro, Castrocaro e Meldola. Nel frattempo l’arcivescovo Giovanni Visconti, signore di Milano, aveva acquistato Bologna dai ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] rettore di Romagna.
L'inanità degli sforzi per pacificare la Romagna appare dagli scarsi risultati ottenuti con il Parlamento convocato a Bertinoro (12 nov. 1320) e dal tono sconsolato di una lettera che lo Ch. inviò a Gasbert de Laval (23 febbr ...
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ORSINI, Gentile
Piero Gualtieri
ORSINI, Gentile. – Figlio di Bertoldo di Gentile e di una certa Filippa, nacque con ogni probabilità a Roma negli anni Quaranta del Duecento.
Ebbe tre mogli: una non [...] in vece del padre le sottomissioni di Imola, Cesena, Faenza, Ravenna, Forlì (e quasi sicuramente anche di Forlimpopoli e Bertinoro). Alla fine di novembre Bertoldo si era tuttavia già ristabilito e Gentile venne nominato podestà di Imola per i mesi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] il M. insieme con il fratello Pandolfo: i due combattevano contro Cecco e Pino degli Ordelaffi per il controllo di Bertinoro, punto nevralgico di confine tra il Riminese e il Forlivese. I Malatesta si impossessarono della rocca, che nel 1394 il ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] l'A. di delicate missioni: dapprima dei negoziati con Cesare Borgia per la consegna delle piazzeforti di Imola, Cesena e Bertinoro, quindi della sorveglianza dello stesso duca Valentino, poi, nel 1505, di una ambasceria al re di Francia Luigi XII e ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] fino al 1500, meglio conosciuto come Pronosticon dialogale, un esile opuscolo astrologico del filosofo e giurisperito Antonio Manilio da Bertinoro.
Entro l'aprile del 1495 il G. trasferì l'officina tipografica nella città natale. Accanto al Benedetti ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] , ma sembra probabile che ricoprisse ancora funzioni di governo in altre terre emiliane e romagnole, governatore forse di Bertinoro e di Faenza; anche se non è da escludere che nelle sommarie informazioni fornite dalle fonti si attribuiscano al ...
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barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...