Scultore e medaglista (Firenze 1440 circa - ivi 1491); fu a capo (1488) della scuola medicea, fondata da Lorenzo il Magnifico presso la chiesa di S. Marco e frequentata da giovani scultori, tra cui anche [...] l'agitata violenza espressiva della Pietà e della Crocifissione (Firenze, Museo nazionale del Bargello) rivelano la discendenza da Donatello, di cui B. fu allievo e aiuto. Più personale, e impegnato in un'originale ricerca sulla scultura antica, egli ...
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Scultore (Firenze 1472 - Siviglia 1528). Allievo diBertoldodiGiovanni, fu condiscepolo e rivale di Michelangelo (in una lite rimasta famosa gli ruppe il naso). Fu attivo (1492-1506) a Roma, in altre [...] , in Inghilterra dove, tra il 1511 e il 1522 (o 1525), realizzò nell'abbazia di Westminster le sue opere più note: la tomba di Margaret Beaufort e soprattutto quella di Enrico VII e della moglie. Trascorse gli ultimi anni in Spagna (S. Girolamo, S ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1995, pp. 43-59; U. Pfisterer, Künstlerische Potestas audendi und Licentia im Quattrocento. Benozzo Gozzoli, A. M., BertoldodiGiovanni, in Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana, XXXI (1996), pp. 107-148; A. De Nicolò Salmazo, M., Milano ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] , ma la loro esecuzione nel dettaglio rivela l'aiuto di assistenti, in particolare diBertoldodiGiovanni e Bartolomeo Bellano. D'altra parte non dobbiamo esagerare l'importanza di questi aiuti: nonostante alcune parti deboli, nel complesso quest ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , che tra le esperienze formative ricorda, nella Vita di Pietro Torrigiano (IV, pp. 258 s.), la frequentazione dell'Accademia laurenziana di S. Marco, diretta dal donatelliano BertoldodiGiovanni.
Della prima produzione, databile tra la metà del ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovannidi Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] il favore fatto dal Sultano a Lorenzo de' Medici, che, in segno di ringraziamento, offrì a Maometto II la medaglia disegnata dal medaglista BertoldodiGiovanni. La Repubblica fiorentina lo ringraziò ufficialmente con una lettera dell'11 maggio 1480 ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Alla scultura si accostò frequentando il giardino mediceo di S. Marco dove era raccolta la più scelta collezione di sculture antiche e BertoldodiGiovanni, vecchio allievo e collaboratore di Donatello, addestrava i più promettenti giovani fiorentini ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dei dannati sulla destra, con un effetto che ricorda la composizione del suo primo maestro di scultura, BertoldodiGiovanni, nella dimensione minima della Medaglia di Filippo de’ Medici.
Michelangelo finì l’opera nel 1541, dopo cinque anni d’intenso ...
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Umanista (Colle di Valdelsa 1428 - Firenze 1497). Devoto ai Medici, ne diresse la cancelleria (dal 1465); fu poi (1486) gonfaloniere. Scrisse opere in versi e prosa, la maggior parte lasciate inedite, [...] (pubbl. 1677). Nel gruppo mediceo dei letterati rappresentò, contro il Poliziano, la tendenza ciceronianizzante. La sua casa fiorentina costituisce un esempio di dimora del Quattrocento, famosa specialmente per i rilievi diBertoldodiGiovanni. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] antiche possedute dai Medici, che sarà poi fondamentale per il giovane Michelangelo, e in cui, tramite lo scultore BertoldodiGiovanni che ne era il custode, Leonardo poté entrare in approfondito contatto non solo con la statuaria classica, ma ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...