CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] castello fu raso al suolo.
La venuta in Romagna diBertoldo Orsini nipote di Niccolò III, che da Rodolfo d'Asburgo aveva ottenuto la . Nel combattimento il C. cadde, insieme con suo fratello Giovanni e molti altri. E forse anche per questa sua eroica ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] di Modena quale riconoscimento della sua attività letteraria. Negli ultimi anni lavorò ad un saggio, rimasto incompiuto, sul suo conterraneo Giovanni : Bertoldo a corte, L'angelo del soldato, Guerino detto il Meschino), Carpi 1958; Disegni di Leone ...
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BRANDOLINI, Cecco
Peter Partner
Figlio di Brandolino Conte (poi conte di Valmareno) e di Lippa Abdosi, nacque il 3 genn. 1434 a Bagnacavallo (Ravenna). Datosi ancor giovanissimo al mestiere delle armi, [...]
Ritornato al servizio di Venezia nel settembre del 1461 il B. s'imbarcò con l'esercito diBertoldo d'Este, inviato travolto, con Giovanni della Tela e altri mercenari italiani, dalle forze turche nella disfatta di Mantinea.
Notizie di questa rotta ...
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NERLI, Tanai
Claudia Tripodi
NERLI, Tanai (Jacopo, detto Tanichin). – Nacque a Firenze da Francesco di Filippo dei Nerli e da Dianora di Bernardo Marabottini il 18 aprile 1427.
Residente nel quartiere [...] Lorenzo di Bernadetto Medici, Ginevra con Pietro diBertoldoGiovanni Cavalcanti come ambasciatore presso il re di Francia Carlo VIII, allora disceso in Italia in rappresentanza di Firenze con il compito di mediare quella frettolosa cessione al re di ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] 'A., per far sì che egli non contendesse l'ufficio di podestà di Terracina a Riccardo dei signori di Ceccano.
Fu senatore di Roma tre volte: tra la fine del 1288 e l'inizio del 1289 con Bertoldo Orsini; nel 1300 con Gentile Orsini, dopo che la sua ...
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