Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] 'musica di lotta' gli valse l'appellativo di 'primo compositore della classe operaia'. Amico e collaboratore di BertoltBrecht, per il quale compose le musiche dei primi 'drammi didattici', partecipò alla breve avventura del cinema proletario tedesco ...
Leggi Tutto
Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] 'altro, di forte sconvolgimento del suo orizzonte intellettuale, segnati, da una parte, dall'avvicinamento al marxismo e a BertoltBrecht e, dall'altra, dall'interesse per le avanguardie, il costruttivismo russo e soprattutto il Surrealismo, al quale ...
Leggi Tutto
Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] , 1930) affianca alle splendide sequenze sulla costruzione della diga una serie di immagini, commentata da una canzone di BertoltBrecht e Hanns Eisler, che denuncia la crisi economica del tempo mettendone in luce le cause e le responsabilità ...
Leggi Tutto
Domenico Modugno
Ernesto Assante
Il Signor Volare
Le canzoni di Domenico Modugno – in particolare Volare del 1958 – hanno accompagnato l’Italia del boom economico negli anni Cinquanta e Sessanta del [...] 1973 Giorgio Strehler lo vuole al suo fianco nei panni di Mackie Messer nella rilettura di L’opera da tre soldi di BertoltBrecht e Kurt Weill al Piccolo Teatro di Milano, che segna uno dei punti più alti della sua carriera di attore, costellata di ...
Leggi Tutto
Czinner, Paul
Francesco Pitassio
Regista e produttore cinematografico e teatrale ungherese, naturalizzato britannico, nato a Budapest il 30 maggio 1890 e morto a Londra il 22 giugno 1972. Raggiunse [...] il secondo conflitto mondiale i coniugi emigrarono negli Stati Uniti, dove C. divenne produttore teatrale, lavorando anche con BertoltBrecht. Nel dopoguerra, tornato in Europa, con la sua casa di produzione Poetic Films si dedicò a documentare messe ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] 1966; D. Cooper, Picasso et le Théâtre, Parigi 1967; D. Milhau, Chagall et le Théâtre, Tolosa 1967; BertoltBrecht in scena. Esposizione presentata da Inter Nationes, Bad Godesberg 1968; F. Casorati, Appunti scenografici, in Casorati. Opere grafiche ...
Leggi Tutto
MDA, Zakes (propr. Zanemvula Kizito Gatyeni)
Maria Paola Guarducci
Scrittore, drammaturgo, regista, poeta e pittore sudafricano, nato a Herschel (Eastern Cape) il 6 ottobre 1948, M. è ormai uno dei principali [...] sul teatro, When people play people. Development communication through theatre (1993), nel quale, cogliendo la lezione di BertoltBrecht e unendola alle esperienze del sudafricano Dukuza ka Macu, teorizza il coinvolgimento del pubblico nell’opera, al ...
Leggi Tutto
HERMANIS, Alvis
Rodolfo Sacchettini
Regista teatrale, attore, drammaturgo e scenografo lettone, nato a Riga il 27 aprile 1965. Si è formato come attore presso il dipartimento di teatro del Conservatorio [...] pubblici degli anni Settanta. Lo stile di H., raggiungendo un equilibrio originale tra Konstantin S. Stanislavskij e BertoltBrecht, si concretizza nella costruzione di scene che mirano a essere il più possibile esatte e autentiche nella rievocazione ...
Leggi Tutto
GOEBBELS, Heiner
Francesco Antonioni
Compositore e regista teatrale tedesco, nato il 17 agosto 1952 a Neustadt (Weinstrasse). Figura poliedrica dello spettacolo d’innovazione, la sua produzione coniuga [...] (1985). In comune con Müller è il profondo interesse di G. per la relazione fra musica e teatro sperimentata da BertoltBrecht e Hanns Eisler. L’affinità con la poetica di Eisler, che si concretizzerà nel progetto Eislermaterial (1998), emerge nella ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] , la proposta del Parlamento di Ruzante; di quell'anno è il veto del governo italiano al visto d'ingresso a BertoltBrecht e alla sua compagnia, invitati dalla Biennale, che aveva creato a Venezia "quasi una zona franca della cultura" del tutto ...
Leggi Tutto
brechtiano
‹breht-› agg. – Relativo allo scrittore e uomo di teatro ted. Bertolt Brecht (1898-1956), con riferimento soprattutto ai temi e ai caratteri della sua ricca produzione teatrale, volta a rappresentare le misere condizioni esistenziali...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...