Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] et de morale», con echi nel «Leonardo». Il dibattito coinvolse matematici e filosofi come Jules-Henri Poincaré, BertrandRussell, Alfred North Whitehead, Couturat, Émile Borel, Maximilien Winter, Giovanni Vacca, Vailati, Mario Pieri e Benedetto Croce ...
Leggi Tutto
insieme
Walter Maraschini
Collettività alla base della matematica d'oggi
Una foresta è un insieme di alberi; la folla sugli spalti di uno stadio è un insieme di persone; un gregge o una mandria sono [...] in matematica, fisica e filosofia.
Il paradosso del barbiere
Agli inizi del 20° secolo il matematico e filosofo BertrandRussell ha messo in crisi la teoria degli insiemi, sulla quale si stava costruendo l'edificio della matematica. Egli infatti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] termine d’arte, impiegato fra gli altri da Bernhard Riemann, Sophus Lie, Wilhelm Karl Killing, Henri Poincaré, BertrandRussell, prima che David Hilbert lo renda celebre con le Grundlagen der Geometrie (1899), destinate a offuscare definitivamente la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] si aggiunge la condizione che gli insiemi della famiglia siano a due a due disgiunti; se ne accorgerà in seguito soltanto BertrandRussell (1872-1970), con il controesempio di {1,2}, e {{1}, {2}, {1,2}}.
La dimostrazione di Zermelo del 1904 suscitò ...
Leggi Tutto
Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] Pareto (1916) non esitava a proporsi di "[...] costruire una sociologia sul modello della meccanica celeste". Più tardi, BertrandRussell (1948) auspicava "[...] una scienza sociale [...] fondata su leggi valide per grandi numeri". Ma l'assunto ha un ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] aveva sottolineato il ruolo decisivo dei gruppi di trasformazione e ribadito le sue tesi convenzionaliste. La pronta reazione di BertrandRussell (1872-1970), autore di un filosofico Essay on the foundations of geometry (1897) ispirato a un empirismo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] pace, con l'attività dell'ufficio di coordinamento dei movimenti aderenti all'appello per il disarmo nucleare europeo lanciato dalla BertrandRussell Peace Foundation nel maggio 1980, di cui fu primo firmatario.
Il L. morì il 20 nov. 1982 a Bruxelles ...
Leggi Tutto
russelliano
〈ras-〉 agg. – Relativo al filosofo e logico inglese Bertrand A. W. Russell 〈rḁsl〉 (1872-1970): la filosofia r.; le opere, le teorie r.; le concezioni r. sul linguaggio.
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...