PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] noto patologo abruzzese Salvatore Tommasi (T. P., 1990, tav. 12b) e quello del filosofo hegeliano, anch’egli abruzzese, BertrandoSpaventa (Napoli, Museo nazionale di S. Martino; il bozzetto è presso la Biblioteca civica Angelo Mai di Bergamo) cui fu ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] antico, d'un suo ritorno all'Europa, d'una riconquista (quale poco di poi avrebbe propugnato la celebre prolusione napoletana di BertrandoSpaventa) d'un patrimonio culturale e ideale ch'era, od era stato, suo, ed era andato smarrito o perduto con la ...
Leggi Tutto
CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] Napoli 1897, p. 140; L. De Caro, S. C., in Rivista stor. del Sannio, I (1915-16), pp. 165-172; G. Gentile, BertrandoSpaventa, Firenze 1925, pp. 16-19; Id., Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, II, Milano 1930, pp. 124-128; F. De ...
Leggi Tutto
CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] presso quello dell'Agricoltura, ove era stato impiegato prima di seguire il Valerio nelle Marche. L'anno seguente BertrandoSpaventa, conosciute le difficoltà economiche in cui versava il C., pregava suo fratello Silvio di offrirgli un posto di ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] quindi una puntigliosa polemica contro l'interpretazione spinoziana e hegeliana che B. Spaventa aveva dato del pensiero giobertiano (Del libro di BertrandoSpaventa intitolato "La filosofia di Gioberti". Considerazioni, Napoli 1864); a tale premessa ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] ma si occupò principalmente di filosofia, seguì le lezioni di P. Galluppi e di O. Colecchi, aprì (1846) con Bertrando una scuola privata di filosofia che fu soppressa dalla polizia (1847). Deputato al parlamento napoletano, e fondatore del Nazionale ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] entourage, che comprendeva Paolo Emilio Imbriani (marito di Carlotta nel 1838), Giovanni Manna, Giuseppe Pisanelli, Bertrando e Silvio Spaventa, Luigi Settembrini e altri; in esso Poerio divenne punto di riferimento grazie alla sua conoscenza del ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Gli hegeliani di Napoli ed altri corrispondenti letter. ed artisti, Roma 1964, ad Indicem; V. Masellis, Lettere ined. di Bertrando a S. Spaventa, in Critica storica, IV(1965), pp. 692, 694, 701, 707, 710; G. Vacca, Nuove testimonianze sull'hegelismo ...
Leggi Tutto